festival-buone-pratiche-urbact-bariLe migliori esperienze urbane italiane ed europee ritornano a Bari il 28 e il 29 settembre per la seconda edizione del festival delle Buone Pratiche Urbact, principale programma europeo dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.


L’evento, organizzato dall’Anci in qualità di Punto nazionale del programma, rappresenta un momento di riflessione che coinvolge sindaci, amministratori, funzionari ed esperti sui temi di maggiore interesse delle città e delle comunità locali italiane.

 

Sulla scorta del successo della prima edizione, che ha visto Bari trasformarsi per tre giorni in un laboratorio diffuso di innovazione con eventi e presentazioni ospitate in diverse location urbane, il festival ripropone un modello itinerante di condivisione di spunti e visioni innovative sulle tematiche al centro dei progetti Urbact, che coinvolgono le città italiane in attività di scambio con altre realtà urbane europee.

 

Innovazione sociale, qualità della vita, cura dei beni comuni, alimentazione sostenibile, impatto del turismo, social media e digitale, rigenerazione urbana e riuso degli spazi pubblici sono i temi a cui sono dedicate le sessioni di lavoro ospitate in diversi punti del capoluogo pugliese, come l’Officina degli Esordi e il Teatro Margherita.

 

Rendere i temi urbani aperti e comprensibili a un pubblico ampio, composto non soltanto da addetti ai lavori, è l’obiettivo del festival che farà confluire su Bari alcuni dei protagonisti più interessanti dei processi di innovazione urbana in Europa.

 

Da Milano a Lisbona passando per Amsterdam, Torino e tutte le città italiane del programma Urbact, saranno numerose le testimonianze su progetti e attività che possono costituire fonte di ispirazione per amministratori locali e innovatori di tutta Italia.

 

Le buone pratiche e i progetti realizzati nell’ambito delle reti finanziate da Urbact saranno il punto di partenza per raccontare in maniera concreta le azioni e le prospettive future dell’Europa delle città che innovano a partire dal coinvolgimento delle persone. In vista della definizione del nuovo periodo di programmazione europea 2021-2027, il festival intende fornire un contributo importante di idee sullo stato dell’arte rilanciando i contesti urbani come piattaforme da cui ripartire per ripensare nuove forme di socialità, innovazione e utilizzo degli spazi.

 

Oltre ai panel istituzionali e tematici, che caratterizzeranno il programma della due giorni, il festival si aprirà ai quartieri di Bari ponendosi come punto di incontro tra i mondi dell’innovazione, della cultura e delle arti con eventi pubblici e momenti di riscoperta dei diversi angoli della città.

 

A breve saranno disponibili sul sito dell’evento e sulle pagine social di Anci e Urbact Italia tutti i dettagli sul programma e le modalità di iscrizione.