Saranno le nuove tecnologie a tracciare il percorso futuro delle aziende, anche nel settore dei premi assicurativi.
I cittadini europei vedono positivamente la crescita nel segno dell’evoluzione digitale, come si legge in un recente studio realizzato da Eurobarometro. A fare la differenza in termini d’innovazione sarà l’apprendimento automatico, meglio conosciuto come machine learning, primogenito dell’intelligenza artificiale e motore propulsore dell’Insurtech.
Grazie all’intelligenza artificiale e soprattutto al machine learning, che utilizza algoritmi sempre più potenti, l’industria assicurativa farà un balzo in avanti. Le nuove tecnologie permetteranno infatti di ampliare la quantità di dati analizzati, per essere riutilizzati a favore dello sviluppo di nuovi prodotti assicurativi, più vicini alle esigenze della clientela.
Il nuovo corso renderà sempre più veloce e sistematico l’utilizzo delle statistiche per valutare i rischi e calcolare premi assicurativi a misura, basandosi sugli algoritmi sviluppati dal machine learning. Automatismi che porteranno i fornitori tradizionali ad innovare e migliorare le offerte. A fare la differenza, e a supportare il settore, saranno anche le startup, imprese innovative dalle quali il settore trae linfa vitale. Ma non solo.
Il settore infatti crescerà anche grazie al moltiplicarsi delle applicazioni mobile per migliorare il rapporto fra le assicurazioni e la clientela, e il supporto delle tecnologie blockchain per facilitare la sottoscrizione dei contratti. Coniugare l’intelligenza artificiale al settore assicurativo permetterà di personalizzare una polizza alle esigenze del cliente, calcolando premi specifici che valutano il rischio individuale, diverso da persona a persona.
Insurtech e intelligenza artificiale cambieranno il mondo delle Rc auto
In fatto di Rc auto, come è possibile leggere in un nostro articolo, oggi i costi delle polizze non sembrano voler calare affatto. Ma Insurtech, intelligenza artificiale e machine learning saranno artefici di una rivoluzione anche nel ramo assicurativo dell’auto, limitandone i costi e realizzando premi a misura di utente.
Un taglio netto alle Rc auto sarà garantito dalla sistemazione a bordo delle vetture d’un corredo telematico, sempre più evoluto, che controllerà da vicino la guida e le abitudini di chi si mette al volante. Il mercato infatti si sta evolvendo lasciando sempre più spazio alle connected car, in grado di incamerare un gran numero di dati. Si va dalla valutazione dello stato del motore al livello della manutenzione della vettura, dettagli che il sottoscrittore della polizza auto sceglierà di condividere con l’assicurazione per garantirsi tutta una serie di benefici, in primo luogo l’abbattimento dei costi della polizza.
Oggi per ottenere polizze convenienti può fare la differenza consultare un broker on line come questo.
Le driveless car motore del cambiamento nel settore dell’Rc auto
L’attesa per l’arrivo sul mercato delle driveless car è forte.
Le auto del futuro apporteranno un cambiamento sostanziale, cancellando quasi del tutto l’errore di chi è alla guida e limitando sostanzialmente il numero degli incidenti, ma soprattutto saranno un toccasana per ridurre i premi assicurativi. Ma questo è il futuro e nell’attesa a fornire un valido aiuto alle compagnie assicurative saranno la telematica, e i big data supporto essenziale per scoprire le frodi.
Lo stile di guida controllato da una app
Ed è ancora la tecnologia a fornire un’opportunità di risparmio nella sottoscrizione di una Rc auto. L’aiuto arriva dalla usage-based insurance, che permette di tagliare i costi delle polizze auto valutando da vicino lo stile di guida tenuto al volante.
Il controllo sarà possibile scaricando una app sul proprio smartphone. La compagnia assicuratrice controllerà il guidatore attraverso il telefono e potrà definire un premio a misura di cliente, calcolando premi personalizzati in linea con la percentuale di rischio.
A questa nuova tecnologia, che presto sarà sul mercato, stanno lavorando da tempo diverse start up impegnate nella realizzazione di app dedite all’uso.