Il sindacato Conapo ha indetto per oggi, lunedi 22 maggio, sit-in simultanei dei Vigili del Fuoco in tutte le province d’Italia in vista dell’approvazione del decreto di riforma del Corpo conseguente alla legge Madia (atto governo 394) che dovrebbe essere varato a giorni dal consiglio dei ministri.
I sindacalisti del Conapo consegneranno a tutti i prefetti le richieste delle rispettive province per sensibilizzare il ministro dell’interno Minniti a stanziare più fondi per le retribuzioni dei vigili del fuoco e risolvere definitivamente il problema della grave disparità di trattamento retributivo con gli altri corpi, compresa la polizia di stato con la quale i pompieri condividono lo stesso ministero.
I Vigili del Fuoco lamentano “retribuzioni di 300 euro inferiori a quelle della polizia e vogliono pari dignità”.
Il sindacato Conapo chiede di “inserire nel decreto di riforma un preciso vincolo normativo per destinare gli aumenti retributivi al solo personale in divisa sino al raggiungimento dell’equiparazione” in quanto “sono gli unici paragonabile agli altri corpi in termini di rischio e di obblighi lavorativi e sono gli unici che nel confronto ne escono gravemente sottopagati”.
Le iniziative provinciali si aggiungono allo sciopero della fame che Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, sta effettuando da 7 giorni per le medesime motivazioni nella speranza che venga informato il premier Gentiloni.
Lo si apprende da una nota del Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco.