100 milioni di euro per nuove opere infrastrutturali nei piccoli comuni.
Il decreto di attuazione dell’articolo 3 dello Sblocca Italia dà priorità agli interventi di qualificazione e manutenzione del territorio, di recupero e messa in sicurezza di edifici pubblici con particolare attenzione a quelli scolastici e alle strutture socio-assistenziali, di riqualificazione di aree dismesse, di riduzione del dissesto idrogeologico.
Sono finanziabili progetti dei comuni o di associazioni di comuni sotto i 5000 abitanti per investimenti da 100 a 400mila euro. La divisione delle risorse è su base regionale.Il Programma “Nuovi progetti di interventi” permetterà di realizzare da un minimo di 250 a un massimo di 1000 interventi che si andranno ad aggiungere ai 293 già finanziati (molti dei quali con cantieri già aperti) dal Programma “6000 campanili” che, in tre fasi, ha erogato 250 milioni di euro.
In allegato il testo del decreto, il testo della Convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’ANCI che disciplina modalità e criteri per l’utilizzo delle risorse stanziate, e lo schema di richiesta.
La Convenzione tra il Mit e l’Anci è in corso di registrazione e quindi sarà efficace al più presto.