Disponibile il video del webinar dedicato alle nuove linee guida per le CUC: il confronto con l’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione nell’evento gratuito organizzato da lentepubblica e con la partecipazione di DigitalPA.

Il seminario online si è tenuto lo scorso giovedì 6 ottobre a partire dalle ore 10:00 alle 12:00. L’evento si è focalizzato su “Le nuove Linee Guida per le CUC: confronto con l’ANAC”.

Il tema della qualifica delle Stazioni Appaltanti, noto agli addetti del settore fin dall’introduzione del D.Lgs. 50/2016 (artt. 37 e 38), è tornato di grande attualità con l’attuazione del PNRR, più specificamente con la missione denominata “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA”, in cui ANAC riveste un ruolo cruciale.

Nel concreto, le misure del PNRR sono finalizzate a snellire la disciplina dei contratti pubblici, con una maggiore certezza del diritto per le imprese e procedure di affidamento più rapide, eque e trasparenti.

Durante la tavola rotonda online sono stati affrontati i risvolti operativi delle novità normative sulla gestione delle procedure di gara, oltre alle indicazioni su come soddisfare i requisiti di qualificazione e assicurare la necessaria libertà di gestione degli affidamenti agli Enti aderenti alle CUC.

Ad aprire i lavori e presentare i relatori sono stati la dott.ssa Giusy Pappalardo – Coordinatrice editoriale della testata giornalistica lentepubblica.it e e il dott. Giovanni Salutari, consulente per il settore e-Procurement di DigitalPA.

I relatori dell’Evento:

  • Renato Catalano – Segretario Generale ANAC
  • Paolo Giacomazzo – Consigliere ANAC
  • Giovanni Salutari – Consulente e-Procurement di DigitalPA
  • Marco Terrei – RUP CUC Lanciano
  • Giuseppe Cotruzzolà – Resp. CUC Tirreno Ecosviluppo 2000
  • Alberto Ponti – Amministrativista e Consulente Appalti

Qui di seguito trovate tutte le slide visualizzate durante l’evento:

Potete riguardare la registrazione completa del webinar sulle nuove Linee Guida per le CUC dell’ANAC nel player video qui di seguito o sul nostro canale Youtube.

 

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it