vaccini-scuola-autocertificazioneVaccini: per la Scuola l’autocertificazione sarà sufficiente per l’iscrizione. Ecco quanto afferma un provvedimento amministrativo tra i ministeri della Salute e dell’Istruzione.


Per poter entrare in classe il prossimo settembre, potrebbe bastare che i genitori presentino un’autocertificazione delle avvenute vaccinazioni e non – come previsto dalla legge – la certificazione di avvenuta vaccinazione da parte della Asl la cui scadenza di presentazione era prevista per il 10 luglio 2018.

 

Questo il contenuto di un provvedimento amministrativo dei ministeri Salute e Istruzione.

 

Rimane quindi la scadenza del 10 luglio e la vaccinazione resterà obbligatoria per accedere a scuola, ma i genitori non dovrebbero portare alcun documento sanitario per dimostrare che i figli sono in regola.

 

“Non una semplice proroga, ma una significativa semplificazione dell’onere documentale a carico dei genitori dei minori di sedici anni, che frequentano le scuole di ogni ordine e grado e i servizi educativi per l’infanzia; non una misura temporanea, per così dire “a tampone”, ma un insieme di accorgimenti che rendano, progressivamente, sempre più pacifico e meno conflittuale il rapporto tra cittadino e istituzioni sanitarie e scolastiche”, ha detto la ministra della Salute Giulia Grillo al Question Time alla camera in merito ai vaccini.

 

Nei scorsi mesi una posizione critica sull’ “ammorbidimento” della questione vaccini nelle Scuole era arrivata dall’ANCI. Sul tema dei vaccini l’Associazione aveva ribadito la sua posizione: la legge va rispettata, l’obiettivo prioritario è infatti la tutela della salute dei bambini; al contempo occorre consentire una applicazione di buon senso delle norme, tale da non contrastare con il diritto dei nostri figli alla continuità scolastica.