Le organizzazioni studentesche in tutte le sedi istituzionali del Ministero dell’Università hanno richiesto la proroga dell’anno accademico per far fronte ai forti disagi causati dall’emergenza sanitaria.
Università: UDU chiede la proroga dell’anno accademico.
“Noi studenti universitari, dimenticati dalla classe politica del paese, stiamo continuando a vivere forti disagi a causa della pandemia – spiega Enrico Gulluni, Coordinatore Nazionale dell’Unione degli Universitari – non solo psicologici o economici, ma anche legati alle attività didattiche. Nonostante la possibilità di svolgere lezioni ed esami a distanza, ci sono spesso ritardi nella programmazione, oltre che un forte rallentamento legato all’impossibilità di svolgere le attività di tirocinio, di laboratorio e di tesi per tutti e tutte.”
“Gli universitari vivono nell’incertezza – denuncia Gulluni – Per questo come fatto lo scorso anno è necessaria una proroga dell’anno accademico. Bisogna tutelare tutte e tutti coloro che non riusciranno a laurearsi entro le scadenze prestabilite a causa di una situazione eccezionale che non dipende da loro, ma per la quale rischiano di pagare le conseguenze sia psicologiche che economiche.”
Spiega Sofia Giunta, capogruppo dell’UDU in CNSU: “Per questo motivo il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, nella seduta del 5 dicembre ha richiesto la proroga della sessione di laurea dell’anno accademico 2019/2020 fino al 15 giugno senza pagare ulteriori tasse per tutti i laureandi, ma nonostante ciò in Ministero non c’è ancora in cantiere un provvedimento legislativo in questo senso che però non può più attendere.”
“Il problema è stato sollevato già anche in alcune università, ma è essenziale l’intervento del Ministero per evitare che ci siano disomogeneità tra i vari atenei d’Italia – continua Giunta – Per questo abbiamo chiesto appoggio a tutta la comunità accademica anche in CUN e, in ultima istanza, anche alla CRUI, affinché le necessità di studenti e studentesse vengano finalmente ascoltate.”
“Non possiamo più aspettare – concludono Gulluni e Giunta – Proroga subito!”
Fonte: UDU - Unione degli Universitari