Al via campagna sul diritto allo studio. Più risorse in campo. Tempi certi e nuovi criteri per l’assegnazione dei fondi. Questi i proclami del MIUR.
Università, Fedeli: “Al via campagna sul diritto allo studio. Più risorse in campo. Tempi certi e nuovi criteri per l’assegnazione dei fondi. Attenzione specifica alle aree del terremoto”.
Università, al via la campagna sul diritto allo studio
Il pacchetto messo in campo in vista delle prossime immatricolazioni prevede l’incremento dei fondi destinati a sostenere chi vuole proseguire negli studi universitari, con nuove modalità di distribuzione a livello territoriale basate non sulla spesa storica, ma sul fabbisogno reale; attenzione specifica alle aree del terremoto; una campagna informativa, con un sito, un video e materiali dedicati, per far conoscere alle studentesse e agli studenti tutte le opportunità e gli strumenti in campo per il diritto allo studio; il rilancio dell’Osservatorio nazionale sul tema.
Il Diritto allo Studio Universitario (DSU) promuove la possibilità di proseguire gli studi fino ai livelli più alti presso l’Università o l’Istituzione di Alta Formazione Artistica, Coreutica e Musicale (AFAM), anche a chi ha una condizione economica svantaggiata, arrivando a garantire, a chi risulta idoneo ai benefici, la gratuità dell’iscrizione, insieme a un sostegno economico a studentesse e studenti per affrontare le spese di questo percorso.
Inoltre sono previste borse di studio erogate dalle Regioni che offrono un sostegno economico per affrontare il percorso di studi; essere idoneo alla borsa dà inoltre diritto all’esonero totale dalle tasse universitarie. Se sei studente fuori sede puoi fare domanda di borsa di studio e di posto letto in una residenza universitaria ad una tariffa calmierata.