L’ANIEF, unico sindacato che da anni si è schierato al fianco anche dei docenti precari pluriabilitati per la tutela dei loro diritti, batte nuovamente in casa il Ministero dell’Istruzione che da anni nega caparbiamente la reale possibilità di scelta, anche all’atto di ogni aggiornamento delle Graduatorie, della classe di concorso in cui far valere il bonus SSIS di 24 punti. L’Avv. Salvatore Russo, che da anni patrocina con professionalità i diritti dei nostri iscritti, dà nuova prova delle sue indiscusse capacità e ottiene dal Tribunale di Roma altre due sentenze esemplari che condannano il MIUR per eccesso di potere e violazione della normativa primaria di riferimento.
Il Giudice del Lavoro di Roma, accogliendo in toto le tesi prospettate dal nostro legale, infatti, evidenzia come “nessun elemento testuale legittima l’interpretazione secondo cui, in sede di aggiornamento delle graduatorie permanenti, non sarebbe possibile procedere allo spostamento dei 24 punti, già attribuiti, da una graduatoria a un’altra” e conviene concordando con quanto da sempre sostenuto dall’ANIEF: “in presenza di una tabella valutativa che demanda comunque alla volontà dell’interessato la scelta della classe di concorso cui indirizzare il punteggio aggiuntivo, è plausibile affermare che la negazione di tale facoltà è illegittima sotto più profili di eccesso di potere, nonché contraria alla normativa primaria e regolamentare di riferimento”.
Non regge, come evidenziato in sentenza, neanche la tesi del MIUR che si ostina a negare la possibilità di spostare il bonus di 24 punti SSIS da una classe di concorso a un’altra considerando l’avvenuta “chiusura” delle Graduatorie con la loro trasformazione in Graduatorie a Esaurimento: già l’ANIEF aveva scardinato questa teoria con la fondamentale sentenza della Corte Costituzionale n. 41/2011. Il Giudice del Lavoro di Roma, quindi, richiamando i precedenti favorevoli già ottenuti proprio dall’Avv. Russo nel medesimo tribunale, rileva senza dubbio che “la riconfigurazione delle graduatorie provinciali, da permanenti a esaurimento, non implica ex se, in assenza di un’esplicita scelta di campo del legislatore tesa a confermare la valenza giuridica di dette graduatorie a esaurimento, l’immobilità e/o la cristallizzazione di queste ultime nel senso inteso dall’amministrazione scolastica” e condanna il MIUR a riconoscere il diritto allo spostamento dei 24 punti SSIS nelle classi di concorso di interesse delle ricorrenti.
L’ANIEF, come sempre intervenendo per la tutela e il rispetto del merito e delle competenze acquisite dai lavoratori della scuola, ha nuovamente ristabilito la legalità ottenendo conferma che il Ministero dell’Istruzione, nel voler negare la possibilità ai docenti inseriti nelle Graduatorie a Esaurimento di spostare il bonus premiale SSIS da una classe di concorso a un’altra, ha posto in essere un vero e proprio abuso che viola e mortifica i diritti e la professionalità degli insegnanti precari pluriabilitati. La soccombenza è costata al MIUR anche il pagamento delle spese di lite quantificate in 2.500 Euro oltre accessori.