Un Ateneo costretto a bloccare il test d’ingresso al corso per il conseguimento della specializzazione sul sostegno? Le prime irregolarità.
Sospeso il test d’ingresso in un Ateneo al corso per il conseguimento della specializzazione sul TFA sostegno.
Succede a Pisa, l’Ateneo costretto a bloccare il test d’ingresso al corso per il conseguimento della specializzazione sul sostegno.
TFA Sostegno: un test sospeso per le prime gravi irregolarità
I motivi? Non è ancora stato detto ufficialmente. Secondo quanto comunicato dall’Università alla stampa, si sarebbe trattato di un errore tecnico.
Secondo quanto viene segnalato dal quotidiano “Il Tirreno”, ci sarebbe dietro anche l’ombra della copiatura: “qualcuno sarebbe già stato a conoscenza delle domande”.
Una ipotesi che ci è stata segnalata la scorsa settimana da una candidata presente all’esame e che ci ha confermato la presenza dei rappresentanti dell’Arma e dell’esistenza di video raccolti con gli smartphone che confermerebbero quanto riferito dal “Tirreno” e che saranno consegnati alle forze dell’ordine.
Si tratta ancora di ipotesi, ovviamente, saranno i Carabinieri a fare chiarezza su quanto accaduto.
Certo è che adesso l’Ateneo dovrà nuovamente consentire di effettuare il test.
Il Tirocinio Formativo Attivo (abbreviato in TFA) è un corso universitario annuale finalizzato all’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie italiane.
L’accesso ai corsi TFA è regolato da tre fasi di prove:
- un test preliminare predisposto dal Ministero e comune a tutte le università, composto da 60 quesiti con quattro opzioni di risposta ciascuno di cui una sola esatta; il punteggio minimo per superare il test preliminare era di 21/30;
- una prova scritta predisposta da ciascuna università, superabile con un punteggio minimo 21/30;
- una prova orale, superabile con un punteggio minimo di 15/20.