Con nota del 18 giugno 2014 il Miur ha chiarito che il titolo della specializzazione di sostegno non è cascata, ossia il titolo è valido unicamente per l’ordine di scuola per cui è conseguito.
Per avere il titolo per gli altri ordini bisogna nuovamente superare le selezioni e seguire il relativo corso. La specializzzione sul sostegno è direttamente correlata al grado di istruzione per la quale è stata conseguita.
Queste le indicazioni fornite
“La specializzzione sul sostegno è direttamente correlata al grado di istruzione per la quale è stata conseguita. Pertanto, in caso di abilitazioni verticali a cascata, la specializzazione sul sostegno conseguita con i nuovi corsi attivati in base al dm 10 settembre 2010 n. 249 e la DM 30 settembre 2011 non vale in automatico per i tutti i gradi di scuola per cui si è abilitati.”
Questo spiega il motivo per cui le selezioni e i posti sono assegnati per ordine di scuola (infanzia, primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado).
Si ricorda che i percorsi sono attivati per l’anno accademico 2016/17 dagli Atenei, anche in convenzione tra loro, nel limite dei posti autorizzati per ciascun Ateneo con decreto del Ministero. Il termine dei percorsi, incluso lo svolgimento dell’esame finale, deve essere previsto entro e non oltre il termine dell’anno accademico 2016/7.
I test preliminari sono calendarizzati in date uniche per ciascun indirizzo di specializzazione, con decreto del Ministro.
Il calendario delle prove scritte o pratiche è pubblicato dalle commissioni entro 10 giorni dalla pubblicazione dei risultati del test preliminare. Le prove orali hanno inizio non prima di sette giorni successivi alla data in cui il relativo calendario è reso pubblico.