La Legge di Stabilità 2015 ha previsto prevede un’ulteriore riduzione di 2.020 unità di personale ATA. Il Ministero si appresta a presentare le nuove tabelle degli organici.
Entro il 2 marzo, termine imposto dalla Legge stessa, il Ministero deve procedere con l’iter di emanazione del Decreto Interministeriale.
Per il personale ATA la legge di Stabilità 2015 è stata particolamente onerosa
Saranno tagliati 2.020 posti ATA a seguito del piano di dematerializzazione delle segreteria. Il risparmio sarà di 50,7 mln di euro anno .
Se non verrà emanato il decreto di cui sopra entro il 31 luglio 2015, i 50,7 milioni di euro saranno defalcati dal bilancio del MIUR dalle spese per acquisti di beni e servizi.
Sarà invece stanziata la somma di 10 mln di euro per avviare un piano di digitalizzazione delle segreterie scolastiche.
Abolita la possibilità dal 1 settembre 2015 di conferire supplenze brevi a: a) personale appartenente al profilo professionale di assistente amministrativo, salvo che presso le istituzioni scolastiche il cui relativo organico di diritto abbia meno di tre posti; b) personale appartenente al profilo di assistente tecnico; c) personale appartenente al profilo di collaboratore scolastico, per i primi sette giorni di assenza. Alla sostituzione si può provvedere mediante l’attribuzione al personale in servizio delle ore eccedenti di cui ai periodi successivi. Le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti possono essere attribuite dal dirigente scolastico anche al personale collaboratore scolastico. Conseguentemente le istituzioni scolastiche destinano il Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa prioritariamente alle ore eccedenti.
E di questi giorni inoltre la conferma del passaggio dei soprannumerari delle province nei ruoli delle segreterie ATA.
Insomma, una stagione veramente dura per il personale ATA. Anche di questo si parlerà nell’incontro tra Miur e sindacati.
FONTE: Orizzonte Scuola (www.orizzontescuola.it)