La Ragioneria dello Stato svela dati che danno molto su cui rifletterre: gli stipendi della Scuola sono i più bassi della PA.
Turi: su stipendi docenti pronti a mobilitazione. Il Mef: in pagamento l’indennità di vacanza contrattuale
Nel link la comunicazione del Mef relativa al pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale. Di seguito il punto sugli stipendi fatto dalla Ragionerie dello Stato e la dichiarazione di Pino Turi, nei due lanci dell’Agenzia Ansa.
Le retribuzioni del personale della scuola erano in media nel 2017 pari a 28.440 euro con una perdita rispetto al 2008 di oltre 800 euro (erano di 29.280 in media nel 2008). Lo si legge nel Conto annuale della Ragioneria dello Stato dal quale emerge che si tratta della retribuzione media piu’ bassa tra tutti i comparti pubblici. Il dato risente del blocco dei contratti e dell’entrata nel settore di personale piu’ giovane con stipendi piu’ bassi. Rispetto all’anno scorso si e’ registrato comunque un incremento di circa 170 euro. Rispetto al 2011 la perdita e’ di quasi 1.900 euro.
Da aprile in pagamento l’indennità di vacanza contrattuale 2019-2021
Nel cedolino del mese di aprile è in pagamento l’indennità di vacanza contrattuale per l’anno 2019 in applicazione dell’art. 1, comma 440 della Legge n. 145/2018 (Legge di Bilancio 2019).
L’indennità è stata attribuita con il codice assegno 118-IND.VACANZA CONTRATTUALE.
L’importo dell’assegno, rispetto agli stipendi tabellari è pari allo 0,42% per il periodo dal 1 aprile 2019 al 30 giugno 2019 e allo 0,70% a decorrere dal 1 luglio 2019. Per il personale dirigente l’importo della vacanza contrattuale 2019 è stato calcolato provvisoriamente sulla base dello stipendio previsto dal vigente Ccnl tenuto conto che il nuovo contratto, relativo al triennio 2016-2018, non è stato ancora definito. Tale importo si aggiunge a quello relativo all’indennità in godimento dal 2010 e andrà rideterminato all’atto dell’entrata in vigore del contratto sulla base del nuovo stipendio.