Stabilizzazione Precari e Scuola in sicurezza: nell’intervista rilasciata a Radio Fantastica il parere di Pasquale Vespa, Presidente Associazione Nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori.
Nei giorni scorsi avevamo pubblicato la notizia dell’accoglimento da parte del Parlamento Europeo della Petizione proposta e sostenuta dall’Associazione nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori (AnDDL) per il riconoscimento dell’esperienza maturata sul campo da non meno di 100mila docenti precari italiani che ad oggi risultano ancora discriminati dal Governo Italiano.
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Adesso Pasquale Vespa, Presidente dell’Associazione Nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori ha rilasciato oggi un’intervista all’emittente Radio Fantastica, dove ha parlato in modo particolare di Stabilizzazione Precari e Scuola in sicurezza.
Per quanto riguarda la situazione del comparto Scuola, Pasquale Vespa ha fatto in modo particolare il punto sul futuro dell’Istruzione con l’arrivo del nuovo Governo presieduto da Mario Draghi.
Poi ha parlato della situazione dei docenti e della loro formazione:
“Le forze sindacali stanno riproponendo quella che è l’unica soluzione: l’assunzione rapida, e non farraginosi concorsi […] Una volta ripulite quelle graduatorie e definito il numero di anni […] i docenti precari con 36 mesi di servizio devono essere assunti, cioè devono essere stabilizzati. […] La formazione dei docenti deve essere continua, non soltanto per chi viene assunto, ma anche per i docenti di ruolo”.
Al centro dell’analisi, infine, la situazione particolare del Concorso Docenti, che al momento va avanti tra mille difficoltà e nella situazione precaria della pandemia da Covid-19. Il tutto tra Sentenze del Consiglio di Stato e decisioni della Funzione Pubblica che fanno ancora discutere.
Stabilizzazione Precari e Scuola in sicurezza: il parere di Pasquale Vespa nell’intervista a Radio Fantastica
Qui di seguito potete visualizzare il video completo dell’intervista.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Il prof. Vespa ha, lucidamente, inquadrato il problema e delineato le soluzioni. Riguardo l’assunzione dei precari storici, del resto, era la soluzione con cui hanno rubato i voti degli stessi quelli del m5s e la azzolina in particolare. Con i concorsi ordinari vorrebbero esodare chi, in più lustri, ha formato milioni di italiani.