Spese scolastiche nella dichiarazione precompilata: ecco le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Queste istruzioni consentiranno alle scuole statali e alle scuole paritarie private e degli enti locali, l’invio dei dati all’Agenzia, attualmente facoltativo ma obbligatorio a partire dal 2022.
Il provvedimento firmato dal direttore Ernesto Maria Ruffini, definisce il tracciato delle specifiche tecniche da utilizzare e dà il via libera al corretto invio dei dati.
Spese scolastiche nella dichiarazione precompilata: le istruzioni
I soggetti tenuti all’adempimento dovranno effettuare l’invio utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline e potranno avvalersi anche di un intermediario abilitato.
Le comunicazioni contengono i dati relativi alle spese e ai rimborsi riguardanti:
- tasse scolastiche;
- contributi obbligatori, contributi volontari e erogazioni liberali deliberati dagli istituti scolastici o dai loro organi e sostenuti per la frequenza scolastica;
- erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici non deliberate dagli organi scolastici e finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica nonché all’ampliamento dell’offerta formativa, effettuate tramite versamento bancario o postale ovvero tramite gli altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo n. 241 del 1997.
Gli invii possono essere ordinari, sostitutivi o di annullamento.
- Invio ordinario: è la comunicazione con cui si inviano i dati richiesti. È possibile inviare più comunicazioni ordinarie per lo stesso periodo di riferimento. I dati inviati in ogni comunicazione ordinaria successiva alla prima sono considerati in aggiunta a quelli precedentemente comunicati.
- Invio sostitutivo: è la comunicazione con la quale si opera la completa sostituzione di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente inviata e acquisita con esito positivo dal sistema telematico.
- Annullamento: è la comunicazione con cui si richiede l’annullamento di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente trasmessa e acquisita con esito positivo dal sistema telematico. L’annullamento di una comunicazione sostitutiva determina la cancellazione di tutti i dati contenuti nella sostitutiva, senza ripristinare quelli della comunicazione sostituita.
Il termine per la trasmissione dei dati oggetto del provvedimento siglato oggi è il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it