Agenzia del Demanio e Upi aggiornano la programmazione delle attività del triennio 2024/26: interventi di rigenerazione su 112 edifici scolastici in 47 Province su tutto il territorio nazionale, per un investimento di 81 milioni di euro a carico della Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del Demanio.


È il primo positivo bilancio delle attività che l’Agenzia del Demanio e l’Unione Province Italiane (UPI) hanno portato avanti per consentire alle Province di usufruire gratuitamente del supporto della Struttura per la Progettazione per servizi di ingegneria e architettura e dell’assistenza tecnica sul patrimonio pubblico scolastico di loro competenza.

Con l’atto integrativo alla Convenzione, firmato oggi dal Direttore generale dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme e dal Direttore Generale di UPI Piero Antonelli, viene aggiornata, nel rispetto delle previsioni normative (DPCM 29 luglio 2021, art. 5, c. 3), la programmazione per il triennio 2024/26 delle attività della Struttura della Progettazione a favore delle Province, alla luce degli esiti degli avvisi pubblici avviati nel luglio 2023 per quelle del Sud (Progetto pilota su Campania, Basilicata, Calabria e Puglia) e nel marzo 2024 per le Province del Centro-Nord (Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Molise, Abruzzo).

La programmazione delle attività a favore delle Province – che sarà revisionata ogni anno e integrata entro il 31 dicembre, anche in base alle proposte concordate dal Tavolo Tecnico costituito tra le Parti si inquadra nell’azione più ampia posta in essere dall’Agenzia del Demanio per la creazione di valore sul territorio, promuovendo principi di sostenibilità, innovazione e digitalizzazione.

La Struttura per la Progettazione, nata dall’esigenza di implementare la capacity building degli Enti Territoriali e oggi pienamente operativa, nel triennio 2024/26 supporterà le Province impegnando 81 milioni di euro (27 mln per 10 Province del Sud e 54 mln per 37 Province del Centro-Nord) per l’affidamento a professionisti esterni dei servizi di ingegneria e architettura che sviluppano progettazioni per un volume di investimenti di circa 600 milioni di euro.

Il sistema delle Province potrà così beneficiare di una struttura tecnica con competenze qualificate nelle attività di programmazione e cura di tutti gli aspetti tecnici sulla qualità nella progettazione e nell’esecuzione degli interventi, con particolare attenzione al miglioramento delle performance e all’efficientamento energetico degli edifici scolastici, nonché nell’utilizzo delle metodologie di Building Innovation Modeling (BIM).

Per promuovere su tutto il territorio nazionale soluzioni innovative e best practice di progettazione adottate negli interventi realizzati nel quadro della Convenzione, l’UPI proseguirà nell’attività di formazione rivolta alle Province. Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 luglio.


Fonte: UPI - Unione Province d'Italia