Come dichiarato dal Ministro Valditara, è in arrivo un nuovo piano per la scuola, che punta sulla semplificazione: ecco i dettagli.
Piano Valditara scuola: durante il Consiglio dei Ministri, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara ha presentato un nuovo piano per la scuola.
Come dichiarato lo scorso novembre alle Camere:
“Questo piano nasce col confronto con i sindacati. È solo l’inizio, è un cantiere aperto, nella scuola il tema della semplificazione è assolutamente centrale, utilizzando anche le nuove tecnologie. La scuola è comunità, il ruolo decisivo è della persona, del docente, tutto il resto è utilissimo ma va governato”.
Vediamo nel dettaglio.
Piano Valditara scuola: gli obiettivi del piano
Gli obiettivi del nuovo Piano per la scuola di Valditara sono diversi:
- Aumento e miglioramento dei servizi scolastici per studenti e famiglie;
- Riorganizzazione dei processi funzionali all’avvio dell’anno scolastico, per garantire la presenza dei docenti di ruolo fin dal primo giorno di scuola;
- Rafforzamento dell’alleanza tra i vari protagonisti del sistema scolastico;
- Drastica riduzione degli adempimenti burocratici a carico degli istituti scolastici;
- Assistenza nella gestione delle misure complesse, per permettere ai dirigenti di concentrarsi sul miglioramento dell’attività educativa.
Gli interventi sono stati definiti con la collaborazione di sindacati, associazioni e personale scolastico.
Il Ministro ha ribadito:
“Uno degli impegni principali è realizzare un serio intervento di sburocratizzazione della scuola, perché questa possa concentrarsi sulla sua missione principale: l’attività educativa. Puntiamo a migliorare la qualità della scuola, rilanciamo e completiamo l’autonomia scolastica, introducendo nuove forme di coordinamento e sostegno”.
Piano Valditara scuola: come si articolerà
Il piano avrà tre principali linee d’intervento:
- Interventi organizzativi e tecnologici;
- Innovazione procedimentale e organizzativa;
- Semplificazione normativa.
È prevista anche la presentazione di un disegno di legge, collegato alla Manovra finanziaria, che intervenga sul Testo unico in materia d’istruzione e recepisca le necessità normative, dal confronto con strutture periferiche del Ministero, delle Regioni, degli enti territoriali e degli altri soggetti interessati all’ecosistema Scuola.
Tra le misure in programma c’è l’istituzione di un’unica piattaforma online, per consentire a famiglie e studenti l’accesso agli strumenti e alle informazioni utili della scuola, dove poter procedere anche con l’iscrizione e i pagamenti richiesti dal corso di studi.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it