Scuola occupata dagli studenti: la responsabilità della vigilanza è a carico anche dei genitori che consentono ai figli di sostare all’interno dell’istituto?
La vigilanza sui minori è sancita dell’articolo 2048 del Codice civile (responsabilità dei genitori, dei tutori, dei precettori e dei maestri d’arte), che nel caso della scuola riguarda la diretta responsabilità del docente.
Cosa succede se la scuola è occupata dagli studenti: responsabilità è dei genitori?
In questo caso “entra in gioco la “culpa in educando” (articolo 2048 del Codice civile). I genitori hanno il potere-dovere di esercitare il controllo e la vigilanza sul comportamento dei figli minori; le famiglie sono, quindi, responsabili degli illeciti dei propri figli come nel caso di un’occupazione di una scuola, che, secondo l’articolo 633 del Codice penale, potrebbe essere riconducibile ad attività perseguibile penalmente.”
Comunque sia secondo la sentenza del Consiglio Stato, Sez. VI. n. 6185/2006, “l’occupazione di un istituto scolastico non esonera, e neanche attenua, gli obblighi di vigilanza degli operatori scolastici che devono garantire la loro presenza per evitare degenerazioni delle iniziative assunte dagli studenti. Il preside deve, pertanto, informare tempestivamente le forze dell’ordine al fine di ristabilire le condizioni affinché chi non ha interesse ad aderire all’occupazione possa svolgere regolarmente le lezioni”.