Cosa prevede per la scuola il testo della Legge di Stabilità? Tra le altre cose anche un finanziamento per l’Invalsi, per le assunzioni, per le scuole non statali e per un piano di digitalizzazione delle segreterie. Il testo integrale.
Finanziamento assunzioni e riforma
La legge di stabilità prevede lo stanziamento di 1.000 milioni di euro per il 2015 e di 3.000 milioni dal 2016 per l’attuazione della riforma con priorità ad un piano straordinario di assunzioni. Per i particolari sulle assunzioni
Invalsi
Previsto lo stanziamento di 10 milioni per finanziare l’istituto Invalsi.
Scuola dell’infanzia
Stanziati 200 milioni di euro per le finanità di cui all’articolo 1 comma 13 della legge 10 marzo del 2000, n. 62.
AFAM
Stanziati 5 milioni per rimediare alle difficoltà finanziare
Servizio di educazione fisica
Diventerà di competenza degli uffici scolastici regionali e del dirigente ad essi preposto. Ci si potrà avvalere di una collaborazione di un dirigente o di un docenti di ruolo di educazione fisica.
Abrogazione esoneri e semiesoneri
Abrogato l’articolo 459 del testo unico che riguarda esoneri e semiesoneri che saranno gestiti tramite organico funzionale. Risparmio 100 mln lordo Stato
Soppressione di collocamento fuori ruolo
Con le dovute eccezioni per le quali vi rimandiamo al testo integrale.
Addio supplenze brevi ATA
Abolita la possibilità dal 1 settembre 2015 di conferire supplenze brevi a: a) personale appartenente al profilo professionale di assistente amministrativo, salvo che presso le istituzioni scolastiche il cui relativo organico di diritto abbia meno di tre posti; b) personale appartenente al profilo di assistente tecnico; c) personale appartenente al profilo di collaboratore scolastico, per i primi sette giorni di assenza. Alla sostituzione si può provvedere mediante l’attribuzione al personale in servizio delle ore eccedenti di cui ai periodi successivi. Le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti possono essere attribuite dal dirigente scolastico anche al personale collaboratore scolastico. Conseguentemente le istituzioni scolastiche destinano il Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa prioritariamente alle ore eccedenti.
Addio supplenze brevi docenti
Abolite dal 1 settembre 2015 i dirigenti non potranno conferire supplenze per il primo giorno di assenza. Risparmio 135 milioni
Taglio agli organici ATA
Saranno tagliate 2.020 posti ATA a seguito del piano di dematerializzazione delle segreteria.Il risparmio sarà di 50,7 mln di euro anno.
Digitalizzazione segreterie
Sarà stanziata la somma di 10 mln di euro per avviare un piano di digitalizzazione delle segreterie scolastiche.
Blocco contratto fino a dicembre 2015
Il blocco riguarda anche l’indennità di vacanza contrattuale, che non sarà più recuperata.Indennità bloccata fino al 2018
Stanziati 200 mln per le scuole paritarie
Dopo un valzer di emendamenti, la Legge di Stabilità prevede uno stanziamento solido anche per le scuole non statali legalmente riconosciute.
Esame di Maturità
Tra le novità, quelle legate all’esame di Maturità. Infatti, un emendamento di Forza Italiaapprovato alla Camera, dà poteri al Governo circa la rivisitazione dell’esame con scopo di risparmio. Sebbene non si scritto l’obiettivo di commissioni d’esame solo interne, l’interpretazione porta in questa direzione.
Anche se il Sottosegretario Faraone ha ribadito la volontà di non modificare l’esame.
Finanziamenti non utilizzati dalle scuole
Altra novità riguarda i finanziamenti non utilizzati dalle scuole per progetti nazionali: dovranno essere restituiti all’erario e sono fondi di notevole entità, fino a 10 milioni di euro solo nel 2015. Inoltre viene effettuato un taglio di 30 milioni di euro, destinati al funzionamento delle scuole, fondi previsti dalla legge 440 del 1997.
FONTE: Orizzonte Scuola (www.orizzontescuola.it)
AUTORE: Anselmo Penna