In occasione degli scioperi proclamati per il 24 aprile dai sindacati alternativi e annunciati per il 5 maggio dai sindacati rappresentativi, forniamo alcune indicazioni relative al comportamento che il personale deve adottare nella giornata di sciopero.
Il lavoratore che aderisce allo sciopero non è tenuto ad alcuna comunicazione in merito alla sua decisione: semplicemente, non si presenterà al lavoro. Questo vale sia se il lavoratore ha il turno antimeridiano, sia per eventuali turni pomeridiani o serali. La giornata di sciopero coinvolge anche le eventuali attività già in programma.
Chi sciopera non ha diritto alla retribuzione, ma è considerato a tutti gli effetti giuridici in servizio: ciò che viene meno è infatti la prestazione lavorativa, non il rapporto di lavoro (quindi non vi è interruzione del contratto, la giornata, pur senza stipendio, vale a tutti gli effetti).
La determinazione del contingente minimo riguarda esclusivamente il personale educativo ed Ata, non per il personale insegnante, poichè le attività da esso svolte non rientrano nell’ambito di prestazioni per le quali sia individuabile una modalità ridotta di erogazione.
La presenza a scuola alle ore 8.00
La vecchia normativa (art. 2 comma 3 del CCNL/1995), infatti, autorizzava i Dirigenti scolastici a richiedere la presenza a scuola , fin dall’inizio delle lezioni del giorno dello sciopero (dalle ore 8.00), di tutto il personale Docente e ATA non scioperante in servizio quel medesimo giorno, in modo da organizzare il servizio scolastico nel rispetto del numero di ore previsto per ogni singolo lavoratore (non si possono però sostituire i colleghi in sciopero, fare più ore di quelle previste per quel giorno o (nel caso dei Docenti) prestare servizio in classi diverse rispetto a quelle già in orario scolastico).
La nuova normativa , la legge 83/2000 e il CCNL/2007, nel riepilogare e modificare quanto previsto dalla normativa precedente (legge 146/1990 e CCNL/1995), pur ribadendo alcuni capoversi non fa alcun riferimento circa la vecchia possibilità offerta ai Dirigenti scolastici di richiedere la presenza in servizio del personale per le ore 8.00.
Quanto costa una giornata di sciopero al lavoratore della scuola?
Il calcolo della media giornaliera definito da Dirigenti territoriali dell’Associazione ANQUAP fornisce le seguenti risultanze.
- media giornaliera docenti dell’istruzione primaria (compresi quelli dell’infanzia) € 64,41
- media giornaliera docenti scuole medie di I° grado € 70,13
- media giornaliera docenti scuole medie II° grado € 68,93
- media giornaliera personale Ata € 56,02
Con la seguente annotazione :
la media relativa ai docenti delle scuole secondarie di II° grado è minore di quella dei docenti delle scuole secondarie di I° grado poiché nelle “superiori” sono in servizio anche gli ITP.
Separatamente le due medie sono le seguenti :
- media giornaliera docenti scuole “superiori” € 72,52
- media giornaliera ITP € 65,33