È quanto ha stabilito la Corte di Appello di Trento a seguito del ricorso patrocinato dai legali della FLC CGIL. È stata confermata in Appello la sentenza di primo grado che già aveva condannato il MIUR a riconoscere gli scatti di anzianità al personale precario in servizio presso il Conservatorio di Musica di Trento. Secondo i giudici infatti sono da ritenersi del tutto infondate le argomentazioni dell’Amministrazione che giustificherebbero una disparità di trattamento tra personale a tempo determinato e quello a tempo indeterminato per quanto riguarda il trattamento economico e giuridico collegato con l’anzianità di servizio. Leggi la sentenza
Infatti, in base alla Direttiva europea 1999/70/CE come interpretata dalla Corte di Giustizia, il carattere temporaneo del rapporto di lavoro non può consentire un trattamento peggiorativo per coloro che sono assunti a termine e svolgono le medesime mansioni del personale a tempo indeterminato.
Per tutto ciò, la Corte di Appello ha riconosciuto il diritto dei lavoratori precari a vedersi riconosciuta l’integrale anzianità maturata con i rapporti a termine e al pagamento delle differenze retributive. Detta pronuncia conferma un ormai pacifico orientamento dei giudici in materia.