Spirito natalizio? Non proprio. Una rissa a Gela per la recita di natale fa scontrare delle mamme inferocite e fuggire dalla paura i bambini in lacrime dalla scuola.
Sono quattro i genitori denunciati. Gli altri genitori sono scappati con i figli vestiti per la recita, in lacrime e spaventati dal trambusto scoppiato nella scuola.
Il fattaccio è accaduto nella scuola elementare ‘Albani-Roccella’ di Gela. Al centro della contesa, finita con la fuga degli altri partecipanti e l’intervento della polizia, la postazione migliore per riprendere i bambini durante la rappresentazione.
Pugni, calci e schiaffi, ha coinvolto anche alcuni loro familiari e parenti. Il tutto mentre i bambini sul palco vestiti da angioletti e da personaggi del presepe piangevano terrorizzati. Le altre mamme hanno ben pensato di prendere i figli e allontanarsi in tutta fretta dalla sala.
I protagonisti della rissa (due donne e due uomini, che hanno riportato graffi e contusioni) sono stati fermati e trasferiti in commissariato dove sono stati identificati e deferiti alla magistratura.
Purtroppo sembra l’ennesimo atto di violenza e barbarie all’interno di una Scuola: stavolta, però, ad essere protagonisti sono i genitori, catalizzatori di un’inciviltà e di una maleducazione che spesso, negli ultimi tempi, è stata ascrivibile agli studenti, fautori di un bullismo e una crudeltà talvolta efferati.
Sarà forse un caso che i genitori veicolino questi messaggi e trasformino i propri figli a loro volta in esseri violenti? Le aggressioni ripetute, da parte di genitori a docenti e dirigenti scolastici sembrano confermare appieno questa tesi. E quello che rimane è solo vergogna.