Presentazione della domanda di ricostruzione di carriera per tutto il personale scolastico: come devono essere inoltrate le istanze?


Il Miur con la nota 17030 del 1 settembre 2017 ha comunicato che su istanze online è disponibile l’applicazione per la presentazione della domanda di ricostruzione di carriera.

Ricordiamo che la domanda può essere presentata, una volta superato l’anno di prova, dal 1/9 al 31/12 di ogni anno scolastico.

La domanda di ricostruzione di carriera si presenta tramite istanze online: disponibile anche l’applicazione per la dichiarazione dei servizi utili. Su istanze online è anche disponibile l’applicazione per la dichiarazione dei servizi utili alla ricostruzione di carriera nella quale è possibile verificare i dati già noti a sistema (a seguito della dichiarazione generale dei servizi e dei titoli presentata all’atto dell’assunzione) e integrarli con quelli mancanti.

DOCENTI

docenti assunti a tempo indeterminato nello scorso anno scolastico, oltre ai normali adempimenti (documenti di rito, dichiarazione dei servizi, domande ai fini della pensione e della buonuscita), una volta superato l’anno di prova e formazione, devono presentare la domanda per la ricostruzione della carriera. Di seguito alcune indicazioni utili.

A cosa serve la ricostruzione di carriera

La ricostruzione di carriera consente di far valere, ai fini dell’inquadramento negli scaglioni retributivi (gradoni), i servizi svolti precedentemente all’assunzione. Per il personale della scuola il sistema di progressione economica è articolato in gradoni di anzianità: 0-8, 9-14, 15-20, 21-27, 28-34, 35 e oltre.

Quando si presenta la domanda

La ricostruzione di carriera avviene a domanda che può essere presentata una volta superato l’anno di formazione e comunque non prima del 1 settembre dell’anno scolastico immediatamente successivo, altrimenti è considerata intempestiva. La legge 107/15 (comma 209) ha previsto che le domande vadano presentate dal 1 settembre al 31 dicembre di ogni anno. La stessa legge prescrive che le ricostruzioni siano elaborate entro il successivo 28 febbraio per pemetterne l’applicazione al Ministero dell’Economia.

ATA

Il personale ATA assunto a tempo indeterminato nel 2016/2017, dopo aver effettuato i normali adempimenti – documenti di rito, dichiarazione dei servizi, dichiarazione dei servizi prestati, computo/riunione/riscatto/ricongiunzione dei servizi/periodi ai fini pensionistici, riconoscimento dei servizi /periodi ai fini del TFR, eventuale richiesta di adesione alla previdenza integrativa complementare (Fondo Espero) –  una volta superato il periodo di prova (che varia a seconda dei profili), dovrà presentare la domanda per la ricostruzione della carriera.

Di seguito alcune indicazioni utili.

A cosa serve la ricostruzione di carriera

La ricostruzione di carriera consente di far valere, ai fini dell’inquadramento negli scaglioni retributivi (gradoni), i servizi svolti precedentemente all’assunzione. Per il personale della scuola il sistema di progressione economica è articolato in gradoni di anzianità: 0-8, 9-14, 15-20, 21-27, 28-34, 35 e oltre.

Quando si presenta la domanda

La domanda riconoscimento dei servizi pre-ruolo ai fini della ricostruzione di carriera avviene su istanza del lavoratore interessato e può essere presentata una volta superato il periodo di prova. La legge 107/15 (comma 209) ha previsto che le domande vadano presentate dal 1 settembre al 31 dicembre di ogni anno.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it