residenze-universitarie-mappatura-struttureA darne notizia è stato il Ministero dell’Università e della Ricerca: avviata la procedura per la mappatura delle strutture da destinare a residenze universitarie.


Via libera alla procedura per la mappatura degli immobili liberi che potranno essere destinati ad alloggi o residenze universitarie per raggiungere il target di 52.500 posti letto nell’ambito dell’attuazione della Riforma 1.7 della Missione 4, Componente 1 del PNRR.

L’avviso pubblico rientra nelle iniziative volte a sbloccare le criticità riguardanti i posti letto per gli studenti universitari in Italia: secondo il rapporto Lo student hosting tra Pnrr e mercato la copertura dei posti letto nel nostro paese risulta pari al 40% degli iscritti.

Pertanto meno della metà delle 14 maggiori realtà universitarie supera la media nazionale e risulta lontano l’obiettivo prefissato dal PNRR: considerando il tasso copertura medio europeo, mancherebbero ancora 130mila posti letto.

Residenze universitarie: procedura per la mappatura delle strutture

Sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca è stato, infatti, pubblicato l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per la messa a disposizione, su tutto il territorio nazionale, di immobili da convertire a studentati.

Potranno presentare domanda, entro il prossimo 11 luglio 2023, sia soggetti pubblici che privati, e più nello specifico:

  • le Amministrazioni dello Stato;
  • le Regioni e gli Enti locali;
  • gli Enti pubblici economici;
  • gli Enti pubblici non economici;
  • le società di Gestione del Risparmio;
  • le società a prevalente partecipazione pubblica;
  • le istituzioni universitarie statali e non statali legalmente riconosciute, ivi compresi gli istituti superiori ad ordinamento speciale;
  • le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica statali e non statali;
  • gli enti regionali per il diritto allo studio;
  • gli altri soggetti pubblici e privati, in assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Una apposita commissione istituita dal MUR valuterà l’idoneità delle strutture.

Tutti i documenti utili

Qui di seguito l’elenco completo dei documenti messi a disposizione dal Ministero:

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it