ponte-25-aprile-2018-scuoleQuest’anno una serie di eventi concatenati rischia di far restare vuote le aule per parecchi giorni: c’è la possibilità di un ponte dal 25 Aprile 2018 al 1° Maggio 2018 nelle Scuole? Vediamo cosa hanno deciso alcune Regioni.


Ponti e scioperi rischiano di far sospendere le attività didattiche in diverse scuole per quasi dieci giorni. E’ lo scenario che si prospetta guardando il calendario in vista delle festività del 25 aprile e del 1 maggio, insieme alla notizia dello sciopero indetto per il 2 e 3 maggio.

 

Sono due i super-ponti del calendario scolastico del 2018. Uno durante la Primavera, giusto prima di mettersi a studiare per gli esami (o per recuperare): è quello del 25 aprile-1° maggio. La Festa della Liberazione quest’anno cade di mercoledì, perciò consente due opzioni: o da sabato 21 al 25 aprile con ritorno a scuola giovedì 26 oppure addirittura una settimana di vacanza dal 25 aprile al 1° maggio che cade di martedì.

 

Sembrerebbero poche le scuole che hanno scelto il superponte (il calendario è regionale e già fatto da tempo e ha come obbligo i 200 giorni di scuola in un anno). Dopo le disposizioni regionali, ogni istituto ha comunque un minimo di libertà di manovra, grazie all’autonomia scolastica. Per scoprire quanti giorni gli studenti rimarranno a casa, si dovrà quindi attendere la comunicazione da parte degli istituti.

 

Intanto ecco dove i ragazzi avranno ponte, con scuole chiuse anche lunedì 30 aprile, secondo il calendario scolastico regionale: Piemonte; Friuli Venezia Giulia; Lazio; Liguria; Marche; Trentino Alto Adige; Basilicata; Calabria; Puglia; Molise; Abruzzo; Campania; Umbria.

 

Inoltre esiste un altro fattore che potrebbe tenere chiuse le scuole qualche altro giorno. La protesta del 2 e 3 maggio riguarda la questione dei diplomati magistrali esclusi dalle Graduatorie a esaurimento (le Gae). Ai due giorni di sciopero generale – il terzo in quattro mesi dopo quelli dell’8 gennaio e del 23 marzo – è invitato a partecipare tutto il personale docente e Ata, a tempo indeterminato e determinato, atipico e precario.