pon-reti-cablate-scuoleIl 20 Luglio del 2021, il Miur, tramite l’Avviso Pubblico 20480, che potrete anche consultare qui, ha diramato la disposizione e lo stanziamento di fondi per la creazione di reti locali negli edifici scolastici, sia cablate che wireless.

Lo scopo di questo PON è stato quello di dotare ogni edificio scolastico di una rete internet efficiente e in grado di garantire la connessione al personale impiegato per fini lavorativi e agli studenti per scopi didattici. Veniva anche espressa immediatamente l’esigenza di avere reti sicure, che garantissero la custodia dei dati e al contempo permettessero l’accesso tramite autenticazione.

Le reti, secondo il testo del PON, potevano essere realizzate wireless, sfruttando la tecnologia wi-fi, oppure wired, cioè con il tradizionale cablaggio.

Questo stanziamento di fondi fa parte di una serie di misure di investimenti nel sistema scolastico. È infatti seguito l’anno successivo quello finanziato dal PNRR per la Scuola Digitale, mentre nell’ultimo periodo, grazie alla Legge 440 del 1997, sono stati stanziati anche dei finanziamenti per il supporto dei viaggi di istruzione e delle uscite didattiche.

In questo articolo proveremo quindi ad addentrarci meglio nella questione, vedendo insieme quali sono le principali differenze tra le due tipologie di reti internet citate e cercando di comprendere lo stato di avanzamento del progetto.

Le differenze tra le reti cablate e le reti wireless

Le reti wireless permettono la connessione di più dispositivi senza alcuna limitazione legata a cavi o punti di accesso. Sebbene si possa pensare che si debba rimanere vicino al router per essere connessi, i nuovi dispositivi in commercio garantiscono un enorme facilità di connessione, che rende così possibile fornire l’accesso a più smartphone o pc in contemporanea.

D’altro canto, le reti wired, dette anche cablate, hanno il compito di connettere tramite un cavo il router al device. Normalmente vengono installate per collegare laptop o desktop al web o alla rete locale.

La principale differenza tra le due è che una rete wireless non ha alcun limite di dispositivi e di spazi da cui connettersi, ma superato un certo limite potrebbe diventare leggermente instabile.

Una rete cablata, invece, rende possibile la connessione solamente tramite il cavo, che è così il punto di accesso per il pc. Al contempo, la connessione risulta molto più veloce e stabile.

Queste informazioni non sono solamente valide per le reti all’interno degli edifici scolastici, ma anche per quelle nelle aziende e a livello domestico. Nel caso stiate leggendo questo articolo per comprendere come organizzare al meglio la vostra impresa, vi consigliamo anche di dare un’occhiata alla pagina https://www.mzeronetwork.com/progettazione-assistenza-reti-lan-cablate-strutturali-wireless-bologna/, dove troverete un ulteriore approfondimento con la possibilità di richiedere assistenza per il vostro caso specifico nel caso abbiate sede a Bologna.

La situazione del PON in Italia in questo momento

Il bando è attualmente terminato e dai dati che siamo riusciti ad ottenere online, risulta che moltissime scuole siano riuscite a digitalizzare le loro strutture.

Chiaramente l’investimento è stato notevole, ma questo PON, insieme ai fondi del PNRR per il Piano Scuole Connesse, di cui potrete anche trovare lo stato di avanzamento in questa pagina, ha garantito uno sviluppo delle infrastrutture scolastiche, rendendo più semplice il lavoro degli insegnanti e dei dipendenti scolastici e fornendo al contempo agli studenti nuove metodologie di apprendimento che portano le nostre scuole al passo con gli altri Paesi europei.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ