biblioteche 2Pubblicate le graduatorie relative alle “Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali” nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) adottato con Decreto Ministeriale 851/15.


Saranno finanziati 750 progetti. Risorse per 10 milioni di euro.

 

Con decreto del direttore generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale n. 341 del 7 agosto 2017, ma reso noto a novembre, sono state pubblicate le graduatorie relative alle “Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali”nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) adottato con Decreto Ministeriale 851/15.

 

Come è noto, il PNSD prevede tre ambiti di lavoro (Strumenti, Contenuti e Competenze, Formazione e Accompagnamento), nove aree d’intervento (Accesso; Spazi e ambienti per l’apprendimento; Identità digitale; Amministrazione Digitale; Competenze degli studenti; Digitale, Imprenditorialità e Lavoro; Contenuti Digitali; Formazione del Personale; Accompagnamento), trentacinque Azioni. Per ciascuna azione sono individuati: le risorse, gli strumenti, i tempi di prima attuazione, gli obiettivi misurabili.

 

L’intervento sulle Biblioteche innovative rientra nell’ambito di lavoro “Competenze e contenuti”, area di intervento “Contenuti digitali”, Azione #24.

 

Oggetto dell’azione è la realizzazione di biblioteche digitali capaci di fungere da centri di documentazione e alfabetizzazione informativa, aperti al territorio circostante, e l’attivazione di una rete nazionale di biblioteche scolastiche.

 

Le biblioteche scolastiche innovative devono garantire:

 

 

  • un’apertura della scuola al territorio, con possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell’orario scolastico e alle altre scuole, anche in sinergia con i sistemi bibliotecari locali
  • la promozione dell’educazione all’informazione (information literacy) e della promozione della lettura e della scrittura, anche in ambiente digitale
  • il contrasto alla dispersione scolastica.

 

 

Destinatarie dell’azione sono le istituzioni scolastiche ed educative statali di ogni ordine e grado

 

L’azione è già stata oggetto di uno specifico avviso (nota 7767 del 13 maggio 2016).

 

Sono state presentate 3332 proposte progettuali, delle quali 30 non state valutate dalla Commissione giudicatrice nazionale (nominata con Decreto Direttoriale 313 del 3 agosto 2016) in quanto le proposte risultavano prive degli elementi essenziali utili alla loro valutazione.

 

Lrisorse nazionali dedicate agli atelier sono pari a dieci milioni di euro, di cui

 

 

  • € 6.000.000,00 quota parte dei 90 milioni di euro non spesi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche relative al 2014  di cui al comma 62 della Legge 107/15 (decreto ministeriale 299/16)
  • € 2.500.000,00 provenienti dalle risorse 2016 per l’ampliamento dell’offerta formativa (art. 19 del decreto ministeriale 663/16)
  • € 1.500.000,00 a valere su Fondi PNSD della legge 107/2015 o su stanziamenti ordinari del ministero

 

 

In base alle ultime indicazioni i progetti finanziabili dovrebbero essere 750.