sindacati scuolaPubblicato il documento unitario con cui i sindacati scuola provinciali comunicano la loro preoccupazione sulla dotazione organica ATA.

 

 

 

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Documento unitario FLC CGIL, CISL, UIL, Snals, Gilda su Organici ATA 2016/17
Milano e provincia

 

 

 

Al Dirigente AT di Milano, Dr. Marco Bussetti
Al Direttore Amministrativo Carmela Pace
e p.c.
All’USR Lombardia, Dr. Volontè
Alle OO.SS. regionali della Scuola

 

 

 

Facendo seguito all’informativa sindacale dell’8 luglio 2016, le Organizzazioni Sindacali provinciali della scuola manifestano forte preoccupazione sulla dotazione organica ATA, assegnata all’USR Lombardia, pari a 11.123 unità, in quanto insufficiente e ben al di sotto dell’organico di adeguamento (11.399) funzionante nel 2015/2016.

 

L’assegnazione, pur registrando un aumento di qualche decina di unità di personale, non tiene conto dell’aumento della popolazione scolastica (+3000), degli alunni diversamente abili e degli alunni stranieri previsti nè tantomeno dell’aumento dei carichi di lavoro dovuto al piano straordinario delle assunzioni di oltre 3.500 unità.

 

Tale situazione critica, dovuta ai 2.020 tagli agli organici in OD 15/16, mantenuti a livello nazionale anche sull’OD 16/17, rischia di compromettere all’interno di ogni singola istituzione scolastica non solo la gestione del personale ma anche la tenuta stessa dei servizi essenziali, quali la sicurezza, la vigilanza e l’assistenza agli alunni diversamente abili.

 

Per tali ragioni le Organizzazioni Sindacali chiedono al dirigente dell’AT di Milano di farsi portavoce presso l’USR Lombardia e quindi presso il MIUR dell’insostenibilità dell’attuale situazione degli organici ATA della provincia di Milano (con Monza), affinchè siano non solo ripristinati tutti gli 11.399 posti del funzionamento 15/16 ma incrementati in relazione al fabbisogno segnalato dalle scuole, in proporzione all’aumento della popolazione scolastica, alla presenza di alunni disabili e al flussio migratorio.

 

Si chiede inoltre, in considerazione della durata triennale dell’organico, il superamento tra le due fasi dell’organico di diritto e dell’organico di adeguamento, in un unico organico funzionale e potenziale dell’autonomia.