La VII Commissione cultura alla Camera ha detto sì alla ridefinizione degli organici degli ATA di segreteria.
La misura è legata alla legge di Stabilità 2014 che prevede una “modernizzazione” delle segreterie, attraverso un investimento nelle tecnologie digitali.
Il risparmio previsto è di 50,7 milioni di euro introducendo procedimenti automatizzati come l’Ordinativo Informatico Locale, il sistema informativo per la gestione degli inventari, che hanno reso meno necessario l’impiego di personale.
Ieri la Commissione ha espresso parere favorevole per una ridefinizione del regolamento su criteri e parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scola a partire dal 2015/16, ma ha chiesto alcune garanzie:
- che ci sia un monitoraggio sulla introduzione e sul funzionamento delle tecinologiche digitali che sostituiranno il personale;
- che si riavvii il turno-over;
- che si assicurino le supplenze, anche per assenze inferiori a dieci giorni.
E intanto monta la protesta, in una missiva sono denunciate le iniquità dei provvedimenti. Si denuncia in particolare la mancata valorizzazione dei Direttori dei Servizi Generali Amministrativi; il mancato adeguamento dei profili professionali del personale Amministrativo e dei Direttori dei Servizi Generale edAmministrativi, atto dovuto, considerati i nuovi ed innumerevoli compiti, con assunzioni di responsabilità non solo civili e penali ma anche economiche che sono tenuti a svolgere; la mancata stabilizzazione degli Assistenti Amministrativi, Collaboratori Scolastici e Assistenti Tecnici che lavorano daanni con contratti a tempo determinato su posti vacanti; la mancata stabilizzazione degli Assistenti Amministrativi che da anni ricoprono la figura di Direttori dei ServiziGenerali Amministrativi, senza aver nessuna possibilità di passaggio d’area senza avere neanche il meritato riconoscimento economico che compete.