NoiPA, con il cedolino di Maggio gli arretrati già sul conto di insegnanti e ATA da oggi. Ecco i dettagli.
NoiPA, con il cedolino di Maggio arretrati sul conto di Insegnanti e ATA. Sono stati caricati sui conti correnti già da stamattina presto gli arretrati del CCNL 2016/18.
La dicitura è:
SISTEMA NOIPA NOTE: STIPENDIO RATA SPECIALE MESE DI MAGGIO 2018
Calcolo arretrati
Gli arretrati vengono calcolati sulla base della fascia di anzianità.
NoiPA ha avvertito che il pagamento è avvenuto nel corso della giornata, in relazione alle modalità di pagamento delle singole banche. Eppure alcuni insegnanti e ATA non hanno ricevuto il pagamento: cosa devono fare?
Chi riguarda il pagamento
Il pagamento di oggi riguarda il personale docente e ATA con contratto a tempo indeterminato e i supplenti con contratto al 30 giugno o 31 agosto. per i supplenti temporanei sarà disposta successivamente una emissione speciale.
Adesso si attende il caricamento del cedolino su NoiPA, nell’area riservata.
Il cedolino straordinario degli arretrati
Il cedolino sarà visibile nell’area riservata di NoipA probabilmente in giornata. Il periodo relativo agli arretrati è gennaio 2016 – maggio 2018. Il pagamento degli arretrati riguarderà anche i supplenti temporanei e il personale in pensione dal 1° settembre 2016 e 1° settembre 2017. Il messaggio di NoIPA in cui viene comunicata la data ufficiale per l’esigibilità non fa però riferimento a queste categorie, pertanto non è chiaro se saranno incluse in questa emissione straordinaria.
ANIEF avvia ricorso
Oggi è il giorno dell’incasso per i dipendenti del comparto Istruzione e Ricerca: la data di esigibilità degli arretrati scuola. ANIEF avvia però il ricorso, perchè le cifre degli arretrati sono davvero troppo esigue secondo il Sindacato.
L’esiguità delle somme è garantita, come la lontananza siderale dagli arretrati che avrebbero dovuto percepire di diritto: si va dai 195,46 euro netti per i collaboratori scolastici fino a 8 anni di carriera a 412,66 euro che andranno ad un docente laureato della secondaria a ridosso della pensione e ai 429,36 euro riservati ai Direttori dei servizi generali e amministrativi con oltre 35 anni di servizio svolto. Anief non ci sta e conferma la sua piena opposizione rispetto all’ultimo rinnovo contrattuale sottoscritto dai sindacati Confederali.