Ester Zito, Emiliano Biasini e Graziano Martello sono ex cervelli in fuga ora a capo di alcuni progetti di ricerca scientifica grazie ai finanziamenti arrivati dall’Istituto. Ecco cosa hanno imparato all’estero e perché hanno deciso di rientrare.
Continua a leggere dalla fonte: Il Fatto Quotidiano
