sindacati, Mobilita scuola 05Dopo l’incontro svoltosi giovedì 21 gennaio in mattinata al MIUR i sindacati, con una lettera firmata dai cinque segretari generali, hanno chiesto al Capo di Gabinetto Alessando Fusacchia che la proposta dell’Amministrazione sia formalizzata in un testo scritto, valutato il quale possa riprendere il confronto al tavolo negoziale sul contratto per la mobilità del personale docente, educativo e ATA per il 2016/2017.

 

In serata, dopo un breve confronto dei sindacati con il Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, si è convenuto di fissare un nuovo incontro lunedì 25 gennaio alle ore 18 per la ripresa della trattativa.

 

Le Organizzazioni Sindacali, relativamente all’oggetto, pertanto chiedono, ai fini della prosecuzione della trattativa, che sia reso loro disponibile il testo scritto della proposta su cui l’Amministrazione chiede il pronunciamento dei componenti della delegazione sindacale.

 

L’amministrazione, nell’interesse stesso della funzionalità del sistema dell’istruzione, dovrebbe dare una più corretta applicazione alle relazioni sindacali, che nei mesi recenti sono state trascurate nei tempi e nelle modalità, anche perché il principio di responsabilità delle parti è un fattore necessario alla sostanza delle trattative. Questa mancanza di attenzione alla regolarità e alla correttezza delle relazioni sindacali ha fatto sì che molte richieste unitarie che riguardano le tante emergenze della scuola e la vita delle persone siano rimaste inevase.

 

Tutto questo poiché, q quanto pare i sindacati non hanno riscontrato le aperture – annunciate da qualcuno troppo frettolosamente” sulla possibilità di titolarità nella scuola per chi ottiene il trasferimento interprovinciale in III e IV fase e la possibilità di affidare a criteri certi e oggettivi la “chiamata diretta” da parte del Dirigente Scolastico del docente trasferito su ambito territoriale.