A qualche giorno dall’apertura dei termini, la FLC CGIL mette a disposizione un completo strumento di approfondimento e supporto per la presentazione delle domande per la mobilità scuola 2018-2019.
Dopo la sottoscrizione definitiva dell’accordo che proroga di un anno il CCNI mobilità 2017/2018 per il personale della scuola, è stata emanata l’Ordinanza Ministeriale 207 del 9 marzo 2018 che dà avvio alle procedure per la presentazione delle domande. Con l’Ordinanza Ministeriale 208 del 9 marzo 2018 si forniscono indicazioni per gli insegnanti di religione cattolica. Con la nota 13708 del 13 marzo 2018 il MIUR ha trasmesso il contratto, le ordinanze e tutta la modulistica allegata.
I primi a presentare domanda saranno i docenti di ogni ordine e grado che avranno tempo dal 3 aprile fino al 26 aprile. Il personale ATA potrà inoltrarla dal 23 aprile al 14 maggio, mentre per il personale educativo, l’inizio è previsto il 3 maggio e la conclusione il 28 maggio.
Il vademecum della FLC CGIL approfondisce la normativa, per completare gli strumenti di supporto informativo utili alla compilazione delle domande di mobilità territoriale e professionale per l’a.s 2018/2019.
A disposizione anche i fac simile delle autocertificazioni di quanto dichiarato nella domanda
- Dichiarazione personale cumulativa per il personale docente ed educativo
- Dichiarazione personale cumulativa per il personale ATA
- Dichiarazione del diritto al punteggio aggiuntivo
- Dichiarazione del diritto alla precedenza prevista dalla legge 104/92.
Tutte le autocertificazioni sono scaricabili da questo indirizzo.
Il personale docente di qualsiasi ordine e grado, il personale ATA e per la prima volta anche il personale educativo interessato a presentare domanda di mobilità territoriale volontaria, deve seguire la prevista procedura su istanze online. Analoga procedura su piattaforma è obbligatoria per coloro che intendono presentare domanda di mobilità professionale.
Per la presentazione delle domande di mobilità professionale verso le discipline specifiche dei licei musicali e per i docenti di religione cattolica, rimane la tradizionale compilazione dei modelli cartacei. Anche le successive domande che dovranno presentare tutti i perdenti posto saranno su carta.