pac infanzia e giovaniNessuna volontà da parte del Ministero di rifare le procedure di mobilità. Questo quanto riferito ieri ai sindacati dal Ministero a seguito di un incontro sull’argomento.

 

Sono stati migliaia i casi presentati dai sindacati, documentati, che dimostrano come il sistema abbia funzionato male.

 

Qualcosa nell’algoritmo non è filato liscio, ma soprattutto non in conformità con il contratto integrativo.

 

Gli errori hanno avuto un effetto a catena, assegnando la sede errata a migliaia di insegnanti.

 

Per queste ragioni i sindacati hanno chiesto di rifare le procedure con un algoritmo giusto.

 

Inoltre, secondo indiscrezioni, i ritardi per la pubblicazione dei movimenti della secondaria di I grado sarebbero dovuti agli errori nell’algoritmo. La preoccupazione è che il malfunzionamento creerebbe maggiori errori a causa delle classi di concorso. Una sorta di effetto domino.

 

L’amministrazione, da canto suo, parrebbe non avere alcuna intenzione di rifare le operazioni, cosa che potrebbe condurre all’apertura di un enorme contenzioso, con migliaia di ricorsi.