La domanda di messa a disposizione è il modo più rapido e veloce per inviare la propria candidatura alle scuole per ruoli di supplenza.
Ma qual è il periodo migliore per l’invio?
Sicuramente tra il 15 agosto e il 15 settembre, poco prima cioè dell’inizio della scuola. In questi giorni infatti gli istituti scolastici sono nella piena ricerca del personale scolastico, sia per ruolo di docenti che personale ATA.
La messa a disposizione non ha scadenza
Esiste una scadenza per la messa a disposizione? Assolutamente no, anche se molti pensano di sì.
La messa a disposizione infatti è equiparabile all’invio di un curriculum, e si può quindi inviare in qualsiasi momento dell’anno, da gennaio a dicembre. Non esiste nessuna circolare o direttiva del Miur che prevede una scadenza in merito.
Le regole delle singole scuole
A volte però gli istituti scolastici singoli possono mettere delle limitazioni all’invio della mad per motivi di organizzazione amministrativa interna. Per conoscere termini e modalità di scadenza, Voglioinsegnare.it ha predisposto una newsletter chiamata “Scuole in Bacheca” che si occupa di fornire aggiornamenti inerenti le scuole della provincia selezionata.
Come massimizzare le possibilità di contatto
La frequenza di invio ideale sarebbe ogni 3-4 mesi, perché le scuole non sono tenute a conservare la messa a disposizione, e potrebbero anche cestinarla dopo un breve periodo.
Ad esempio, si può inviare una mad verso fine agosto, un’altra verso i primi giorni di dicembre e una terza intorno a inizio marzo, in modo da coprire più o meno tutto l’anno scolastico.
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