Sono disponibili online le iscrizioni a scuola per l’anno scolastico 2024/2025, mediante la Piattaforma Unica: tutte le istruzioni.
Una delle ultime novità, introdotte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, consiste nelle iscrizioni all’anno scolastico 2024/2025 in modalità online, tramite la Piattaforma Unica.
Come ogni anno, le iscrizioni online riguardano gli studenti che dovranno frequentare tutte le classi prime delle scuole statali primarie, secondarie di primo e secondo grado, i percorsi d’istruzione e formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie.
Solo per la scuola dell’infanzia, la domanda rimarrà cartacea.
Ecco tutte le istruzioni per la Piattaforma Unica.
Iscrizioni scuola 2024/2025: come funziona la Piattaforma Unica
Il Ministero dell’Istruzione ha inviato una nota alle istituzioni scolastiche, con le istruzioni per i genitori che devono iscrivere i propri figli all’anno scolastico 2024/2025.
Ecco le istruzioni passo per passo:
- Accedere alla Piattaforma Unica, tramite le proprie credenziali Spid, CIE, CNS o eIDAS;
- Cliccare sulla sezione “Orientamento” e scegliere la voce “Iscrizioni”.
Sulla Piattaforma Unica, nuovo strumento introdotto dal Mim, è possibile consultare anche il servizio “Scuola in Chiaro”. In questo modo, si potrà individuare la scuola d’interesse e consultare alcuni importanti documenti sull’istituzione scolastica, come il Ptof (Piano triennale dell’offerta formativa).
Iscrizioni scuola 2024/2025 con la Piattaforma Unica: quali sono le scadenze
Si potranno inviare le domande d’iscrizione online, per l’anno scolastico 2024/2025, a partire dalle ore 8.00 del 18 gennaio 2024.
Le domande dovranno essere compilate e inviate entro le ore 20.00 del 10 febbraio 2024.
Nella domanda dovranno essere fornite le informazioni riguardanti lo studente (codice fiscale, nome e cognome, data di nascita e residenza) ed esprimere le preferenze in merito all’offerta formativa proposta.
Quando arriverà la conferma e l’accettazione alla domanda, bisognerà inviare la documentazione richiesta, sempre mediante la Piattaforma Unica.
Un’altra scadenza importante è quella relativa alla religione cattolica: chi non vorrà avvalersi dell’insegnamento della materia, dovrà esprimere la preferenza tra il 31 maggio e il 1° luglio 2024.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it