Graduatorie Diplomati magistrale: quando e come cambieranno? Ecco il contenuto di una nota MIUR agli Uffici Scolastici.
Durante l’incontro di ieri il Miur ha illustrato il contenuto di una nota che sarà inviata agli Uffici Scolastici regionali, in merito all’applicazione della sentenza del Consiglio di Stato che ha negato ai diplomati magistrale con titolo conseguito entro l’a.s. 2001/02 l’inserimento nelle Graduatorie ad esaurimento.
Diploma smarrito o mai ritirato: cosa fare? Maggiori informazioni a questo link.
I chiarimenti riguarderanno sostanzialmente due categorie di docenti:
- coloro che hanno una sentenza già passata in giudicato non saranno interessati da alcun provvedimento
- i docenti inseriti con riserva, sia a tempo indeterminato che determinato, il cui contratto prevede la clausola risolutiva: la modifica della graduatoria dovrà avvenire solo in esito al giudizio di merito.
Pertanto, i docenti attualmente di ruolo con riserva continueranno a svolgere servizio regolarmente.
Per i supplenti, anche se i contratti cadranno il 30 giugno, questo non vorrà dire che automaticamente i docenti dovranno essere depennati dalle GaE e inseriti nella II fascia delle graduatorie di istituto: questa operazione dovrà avvenire, per ogni docente interessato, esclusivamente quando l’Ufficio riceverà l’esito della sentenza di merito.
Questo vuol dire che si procederà esattamente in senso inverso rispetto a quando si operava con l’inserimento nelle GaE: giornalmente gli Uffici Scolastici potranno essere interessati da questa operazione.
Nulla viene detto però al momento sulle conseguenze che si avranno, al livello didattico, nel momento in cui tale operazione – come è presumibile – avverrà nel corso dell’anno scolastico. Se al passaggio del docente in II fascia delle graduatorie di istituto un altro docente dovesse vantare titolo per quella supplenza inevitabilmente si rischierà l’avvicendamento di più insegnanti sulla stessa classe.
A meno che, entro settembre, non arrivi una soluzione legislativa (ancora al di là dall’essere anche solo formalizzata).