pestaggioPer chi insegna è un “classico”: due studenti seduti allo stesso banco parlano durante la lezione, il prof li riprende; una volta, due, tre, poi li manda fuori dall’aula. È andata così anche in una scola media di Palermo, la Antonino Caponnetto, che è anche primaria, dove un docente di matematica e scienze avrebbe fatto andar fuori dall’aula uno studente e il suo compagno perché parlavano durante l’ora di lezione.

 

Per questo motivo i genitori di uno dei due hanno deciso di dargli una lezione. Al pestaggio, a quanto pare, sembra si sia unita anche un’altra coppia di genitori. A fare le spese dell’aggressione è stato un professore di matematica e scienze di quarantanove anni.

 

L’episodio è accaduto lo scorso venerdì mattina a Palermo, nella scuola media Antonino Caponnetto del quartiere Tommaso Natale. E’ stato portato in ospedale dove è stato medicato e giudicato guaribile in 5 giorni. Mentre era a terra, indifesa, la vittima ha riconosciuto i genitori del suo allievo ma non conosceva gli altri due poi identificati dalla polizia.

 

Per il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone “Ci troviamo di fronte a un’emergenza educativa che investe tutte le agenzie preposte, dalla famiglia alla scuola alla chiesa. I genitori non sanno più fare i genitori e a un rimprovero al figlio rispondono come se fossero loro stessi gli adolescenti messi al muro.  Dobbiamo costruire le condizioni perché tutto questo non accada più. Nella società italiana, nonostante tutto, c’è ancora un grande rispetto e riconoscimento della figura dell’insegnante. Quando accadono vicende come questa si mette in discussione il ruolo educativo dell’insegnante. Noi dobbiamo subito reagire”.