sanzioni, provvedimenti disciplinariFlc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams, hanno presentato ricorso al Tar Lazio nei confronti del DM 850 del 27/10/2015 relativo al periodo di prova e formazione, in particolare per quanto riguarda la reiterazione della formazione per i docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo nell’a.s. 2015/16.

 

Secondo i sindacati la norma introdotta dal Miur con il dm n. 850 del 27 ottobre 2015 e la circolare esplicativa del 5 novembre 2015 non può essere accettata, in quanto destinata a docenti che hanno già effettuato l’anno di prova e formazione all’atto della loro originaria immissione in ruolo; inoltre la disciplina riguardante la mobilità dei docenti, compresa quella professionale, è riservata per espressa previsione dei DD.Lgss. n. 165/2001 e n. 297/2004 alla contrattazione collettiva e pertanto non può soggiacere a decisioni discrezionali dell’Amministrazione.

 

La stessa amministrazione, con la nota 3699 del 29/2/2008, aveva peraltro precisato con chiarezza che “l’anno di formazione va effettuato una sola volta nel corso della carriera”, riconoscendo come illogico e irragionevole richiedere a un docente che passa a un diverso ordine di scuola, avendo già maturato una consistente esperienza di servizio, la medesima formazione prevista per un docente neo-immesso in ruolo.

 

A tutto ciò si aggiunge il fatto che al momento della presentazione delle domanda di passaggio di ruolo la 107 non era ancora legge dello Stato.

 

Non ancora calendarizzata la discussione del ricorso.