Ufficializzato il Decreto che mette nero su bianco le linee guida sull’Educazione Civica a Scuola da Settembre.
Come risaputo la legge 20 agosto 2019, n. 92 ha introdotto l’insegnamento scolastico dell’educazione civica. Adesso il Miur ha reso disponibile il relativo Decreto con gli allegati che ufficializzano definitivamente la cosa.
All’interno del Decreto sono presenti le linee guida che devono essere seguite dagli istituti scolastici.
Educazione Civica a Scuola da Settembre: le linee guida
Dunque è stato adottato il decreto ministeriale concernente l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado.
Le Linee Guida hanno lo scopo di favorire, da parte delle Istituzioni scolastiche, una corretta attuazione dell’innovazione normativa. La quale implica una revisione dei curricoli di istituto per adeguarli alle nuove disposizioni.
Le Istituzioni scolastiche sono chiamate, pertanto, ad aggiornare i curricoli di istituto e l’attività di programmazione didattica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione.
Il testo di legge prevede che l’orario dedicato a questo insegnamento non possa essere inferiore a 33 ore per ciascun anno di corso, da svolgersi nell’ambito del monte ore complessivo annuale previsto dagli ordinamenti, comprensivo della quota di autonomia eventualmente utilizzata.
I tre nuclei concettuali
Le Linee guida si sviluppano intorno a tre nuclei concettuali che costituiscono i pilastri della Legge, a cui possono essere ricondotte tutte le diverse tematiche dalla stessa individuate:
- COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà – La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare. Collegati alla Costituzionesono i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali. Prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite.
- SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale,conoscenza etutela del patrimonio e del territorio – L’Agenda 2030 dell’ONU ha fissatoi 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile. Gli obiettivi non riguardano solo la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali. Ma anche la costruzione di ambienti di vita, di città, la scelta di modi di vivere inclusivi e rispettosi dei diritti fondamentali delle persone.
- CITTADINANZA DIGITALE – Per “Cittadinanza digitale” deve intendersi la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali.
A questo link il testo completo del Decreto.
Qui invece potete consultare l’allegato A al Decreto.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it