DPCM del 3 dicembre 2020: la sintesi completa della FLC CGIL degli interventi per la Scuola e per il settore della conoscenza.
Il 4 dicembre 2020 è entrato in vigore l’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri (dpcm) del 3 dicembre 2020 che prevede specifiche restrizioni finalizzate a ridurre l’impatto della pandemia in corso ormai da mesi nel nostro Paese come in gran parte del mondo.Come già previsto nel precedente dpcm del 3 novembre 2020 le Regioni sono classificate in tre aree corrispondenti a differenti livelli di criticità.
Dalla data del 6 dicembre 2020, in base alle varie Ordinanze del Ministro della Salute, le Regioni sono così classificate:
- Area gialla: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto
- Area arancione: Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta
- Area rossa: Abruzzo.
Tale classificazione potrà subire modifiche a decorrere dal 6 dicembre 2020.
Ricordiamo che il dpcm del 3 dicembre 2020 si applica fino al 15 gennaio 2021.
DPCM del 3 dicembre 2020: la sintesi degli interventi per la Scuola
Per la Scuola cosa cambia?
Aree gialla e arancione
- l’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Sono esentati da tale obbligo i bambini di età inferiore ai sei anni e i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
- le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata e che, a decorrere dal 7 gennaio 2021, al 75 per cento della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza. È comunque possibile svolgere attività in presenza
- qualora sia necessario l’uso di laboratori
- in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dalle Linee guida sulla didattica digitale (DM 89/20) e dall’ordinanza relativa agli alunni e studenti con patologie gravi o immunodepressi (OM 134/20), garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
- al fine di mantenere il distanziamento sociale, è esclusa qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa
- le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono essere svolte solo con modalità a distanza
- il rinnovo degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche, qualora non completato, avviene secondo modalità a distanza nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni.
- sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
- le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento possono svolgersi solo nei casi in cui sia possibile garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza vigenti
- le attività di tirocinio relative ai percorsi di formazione iniziale dei docenti di cui al DM 249/10, possono svolgersi solo nei casi in cui sia possibile garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza vigenti.
Area rossa
- l’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, della scuola primaria, del primo anno grado della secondaria e dei servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Sono esentati da tale obbligo i bambini di età inferiore ai sei anni e i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
- le attività scolastiche e didattiche delle classi seconda e terza della scuola secondaria di I grado e di tutte le classi della secondaria di II grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza
- è possibile svolgere attività in presenza
- qualora sia necessario l’uso di laboratori
- in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dalle Linee guida sulla didattica digitale (DM 89/20) e dall’ordinanza relativa agli alunni e studenti con patologie gravi o immunodepressi (OM 134/20), garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
- le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono essere svolte solo con modalità a distanza
- il rinnovo degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche, qualora non completato, avviene secondo modalità a distanza nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni
- le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento possono svolgersi solo nei casi in cui sia possibile garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza vigenti
- le attività di tirocinio relative ai percorsi di formazione iniziale dei docenti di cui al DM 249/10, possono svolgersi solo nei casi in cui sia possibile garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza vigenti.
Fonte: FLC CGIL