I docenti italiani, di ruolo o con contratto a tempo determinato, potranno accedere gratuitamente nei musei.
Con la Nota n. 12045 del 20 marzo scorso, il Miur ha infatti reso noto che il ministero dei Beni Culturali ha emanato nuove disposizioni in materia di ingresso nei siti museali, come anche per accedere in gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con decreto n. 111 del 14 aprile 2016 ha introdotto una modifica all’art. 4, comma 3, del decreto n. 507 dell’11 dicembre 1997, recante le norme per l’istituzione del biglietto d’ingresso ai musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali, relativa all’ingresso gratuito consentito “ … al personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle Istituzioni scolastiche, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, sul modello predisposto dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca”.
L’effettiva attuazione della citata previsione, pertanto, è resa possibile dalla predisposizione di una certificazione della condizione di docente di ruolo o con contratto a tempo determinato e dal rilascio a cura della istituzione scolastica ove il docente presta servizio. In relazione a quanto sopra, questo Ministero ha aggiornato il modello già esistente, e che si trasmette in allegato, che dovrà essere esibito dai docenti alle biglietterie dei musei e dei siti, ai fini dell’attestazione all’appartenenza alle sopra indicate categorie, unitamente al documento valido di identificazione.
I Dirigenti scolastici sono invitati a voler compilare e rilasciare il modello di attestazione al personale in servizio presso le rispettive Istituzioni scolastiche con incarico a tempo indeterminato o determinato, specificando per quest’ultimo personale la data di inizio e di termine del contratto. Nel caso in cui il docente presti servizio in più scuole provvederà l’istituzione scolastica ove il docente presta servizio il maggior numero di ore. Gli Uffici scolastici regionali sono invitati a trasmettere alle Istituzioni scolastiche di competenza la presente comunicazione e a darne la massima diffusione.