concorso dirigentiIl prossimo 21 gennaio il Miur ha predisposto una riunione informativa con i sindacati per esporre la situazione dei concorsi scuola attesi ormai da mesi, quello per i docenti in possesso di abilitazione e quello per i Dirigenti Scolastici.

 

Concorso scuola docenti 2016. Le aspettative sono molto alte, in quanto per quella data potrebbe essere stata approvata in via definitiva la riforma delle classi di concorso (attesa per venerdì in Consiglio dei Ministri) e i sindacati potrebbero ricevere la bozza dei bandi (uno per infanzia e primaria, uno per la secondaria, uno per il sostegno).

 

Rimangono da sciogliere parecchi nodi. Innanzitutto quello della scuola dell’infanzia, per la quale le ipotesi si rincorrono di ora in ora, poi il problema della distribuzione dei posti, ancor prima della realizzazione della mobilità straordinaria dei docenti di ruolo programmata per l’estate 2016.

 

Ma c’è attesa anche per i requisiti di accesso. La legge 107/2015 pone come unico requisito il possesso dell’abilitazione all’insegnamento, ed esclude dalla partecipazione docenti di ruolo, o laureati entro l’a.a. 2001/02 o i docenti ITP. Categorie di docenti che potrebbero ancora una volta dare adito a contenziosi.

 

La pubblicazione dei bandi dovrebbero avvenire a fine mese, con l’apertura delle iscrizioni su Istanze on line.

 

Concorso Dirigenti Scolastici. Ormai non si contano gli slittamenti, ma sembra veramente che tutto sia finalmente pronto. “Al concorso a dirigente scolastico  per l’accesso al corso-concorso può partecipare il personale docente ed educativo delle  istituzioni  scolastiche  ed educative statali, in possesso del relativo diploma di  laurea, che abbia maturato dopo  la  nomina  in  ruolo  un  periodo  di  servizio effettivo di almeno cinque anni.”

 

Con l’uscita effettiva del bando scopriremo se i 5 anni saranno o meno inclusi nel servizio pre-ruolo.