Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato che è pervenuto alla nostra redazione dal Sindacato Feder A.T.A. con la diffida ai Dirigenti Scolastici che non hanno ancora provveduto a chiudere le Scuole e tutelare gli ATA.
La diffida di Feder ATA ai Dirigenti Scolastici.
Qui di seguito vi riportiamo il testo integrale della diffida lanciata dall’organizzazione sindacale di categoria, il sindacato Feder A.T.A.
La diffida di Feder ATA ai Dirigenti Scolastici
A tutti i Dirigenti scolastici
di ogni ordine e grado delle istituzioni scolastiche italiane
e. p.c. Ai Signori Prefetti
Al Personale ATA
LORO SEDI
Oggetto: Diffida in merito alle attività indifferibili e contingente minimo in presenza ai sensi
del D.L 6/2020 e D.L. 18/2020.
Visto il D.L. n. 6/2020;
Visti i DPCM attuativi del D.L. n. 6/2020;
Viste le note AOODPPR 278 del 06 marzo 2020 e AOODPPR 279 dell’8 marzo 2020;
Vista la nota AOODPIT 323 del 10 marzo 2020;
Vista la Direttiva n. 2 del 12 marzo 2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione;
Visto il D.L. 17 marzo 2020 n. 18, di cui all’art.87;
Vista la nota ADOODIPIT n. 392 del 18.03.2020
Vista l’ordinanza n. 515 del 22 marzo 2020 di Regione Lombardia,(per quanto riguarda le scuole della Lombardia)
Visto che il DPCM 22 marzo 2020 all’art. 1 conferma quanto previsto dal richiamato DL 18;
Visto che allo stato attuale non vi è alcuna necessità di garantire il servizio minimo essenziale, in quanto il D.L. n.6/2020, il D.L.n. 18/2020 e i DPCM attuativi perseguono l’obiettivo di limitare allo stretto necessario lo spostamento delle persone al fine di contenere la diffusione dell’epidemia Covid-19;
Visti i nostri ripetuti richiami alla tutela della salute del personale ATA;
Considerato che alla data odierna ci pervengono segnalazioni che molti dirigenti scolastici hanno creato il contingente minimo in presenza, addirittura 6 giorni su 6, tengono le sedi staccate aperte con il relativo contingente minimo in presenza, fanno utilizzare la aule di informatica ai docenti per far attuare la didattica a distanza, in ordine a difformità, se non mancanza di provvedimenti adottati in relazione al D.L n 6/2020, al D.L. 17 marzo 2020 n.18, alla direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione, ai DPCM emanati, alle note del Ministero dell’Istruzione e all’ordinanza della regione Lombardia sopra citate, atte al contenimento dell’epidemia COVID-19 in corso;
tanto premesso, La scrivente organizzazione sindacale
invita e diffida
i Dirigenti Scolastici a predisporre immediatamente un provvedimento disponendo il lavoro agile per gli assistenti amministrativi e assistenti tecnici, e a far stare a casa i collaboratori scolastici, al fine di chiudere tutte le scuole.
Nelle more di tali interventi, i Dirigenti Scolastici si riterranno responsabili dell’eventuale danno alla salute del personale ATA, con conseguenti numerose azioni in sede civile e penale da parte di questa organizzazione sindacale.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE NAZIONALE
Giuseppe MANCUSO
Fonte: Feder A.T.A.
Purtroppo nn ci considera nessuno ormai siamo talmente pieni di fango …..che ci han buttato addosso tutti…soprattutto Brunetta
Allora i collaboratori scolastici devono rimanere a casa, sono considerati l’ultima ruata del carro, sono dei bersaglieri, sono degli esseri umani, ma per i dirigenti sono bersaglieri…
Concordo, il collaboratore scolastico è considerato un parafulmine, è sotto dittatura dal dsga che fà propio parte degli ATA sono d’accordo sui collaboratori devono rimanere a casa
io ho l’ansia e non sto bene per questo coronavirus , ed o molta paura ad andare a lavorare ,
lavoro presso Accademia delle belle arti a bologna e l’istituto e aperto, senza ne sanificazioni ne protezioni ,
ma ho l’obbligo di continuare ad andarci morendo di paura.
ho posso stare a casa anche senza percepire lo stipendio , la mia salute vale di più.
Sono un collaboratore scolastico, il mio dsga mi ha impartito l’orine di pulire il guano dei piccioni nelle scale d’emergenza e nei davanzali delle aule,mi sono prontamente rifiutato impugnando il foglio dvr documento valutazione di rischio che combinazione non è mai a conoscenza, ho chiamato immediatamente l’ufficio igene ( Alessandria) dicendomi che non è compito dei collaboratori, bensì per la nostra tutela ci vorrebbe una ditta specializzata per la rimozione delle carcasse e lo smaltimento,dato che la scala di emergenza è fuorilegge è ingabbiata, il dirigente non ne ha voluto sapere, ci ha fornito di tuta usa e getta mascherina… Leggi il resto »
Hai ragione Stefano, Denunciate, lo fate per la vostra salute, quando è troppo è troppo!!!!