cosa cambia 1° aprile scuolaIl 31 marzo terminerà lo Stato d’emergenza, ma cosa cambia dal 1° aprile per la scuola? Vediamo tutte le novità.


Cosa cambia dal 1° aprile scuola: il prossimo 31 marzo terminerà lo Stato d’emergenza, dopo due anni dal suo inizio. Complici la campagna vaccinale e l’arrivo della bella stagione, i contagi stanno calando e gli ospedali non sono più in emergenza.

Proprio per questo, il Governo ha programmato una serie di riaperture, per poter tornare alla normalità. Il governo Draghi ha approvato all’unanimità una road map, per l’allentamento delle misure.

Ma vediamo cosa cambia per la scuola dal primo aprile.

Cosa cambia dal 1° aprile per la scuola: ecco tutte le novità

Il mondo della scuola è stato sicuramente uno dei più colpiti dalla pandemia di Covid-19, a causa dell’applicazione della didattica a distanza e delle quarantene.
Sono previsti già circa 70,5 milioni di euro, da destinare alle scuole, per l’acquisto di mascherine e materiale per l’igiene e materiali di consumo, legati all’emergenza.

Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si è espresso positivamente per le nuove misure:

“In Consiglio dei Ministri abbiamo varato le regole per la scuola in vista dell’uscita dallo stato di emergenza prevista per fine mese. Torniamo verso la normalità, seppur con le necessarie cautele. Manterremo ancora l’obbligo della mascherina chirurgica e la raccomandazione della distanza interpersonale. Ma saranno consentiti, ad esempio, le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, per dare a studentesse e studenti nuove opportunità di apprendimento al di fuori degli edifici scolastici. La didattica a distanza sopravvivrà solo per chi è impossibilitato a frequentare, perché positivo. Cominciamo a guardare avanti. Lo facciamo con fiducia. Mettendoci in cammino verso una nuova fase”.

Ma vediamo cosa cambia dal primo aprile.

Obbligo vaccinale per i docenti e il personale ATA

Per ora, rimane l’obbligo vaccinale per i docenti e tutto il personale ATA, fino al 15 giugno (con relativo obbligo di Super Green Pass).
Dal 16 giugno, invece, non ci sarà più l’obbligo vaccinale.

Quarantene e positività

cosa cambia 1° aprile scuolaPer quanto riguarda la Scuola dell’infanzia, con quattro casi di positività tra gli alunni nella stessa sezione o nella stessa classe, le attività proseguiranno in presenza. I docenti, gli educatori e i bambini con un’età superiore ai 6 anni dovranno utilizzare la mascherina FFP2 per 10 giorni dall’ultimo contatto col soggetto positivo.

In caso di comparsa di sintomi, al quinto giorno dall’ultimo contatto, andrà fatto un test antigenico rapido, un test molecolare o un test antigienico autosomministrato.

Per quanto riguarda, invece, le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in presenza di quattro casi di positività, le attività proseguono comunque in presenza. I docenti e gli alunni con un’età superiore a 6 anni dovranno utilizzare le mascherine FFP2 per 10 giorni.

In caso di comparsa di sintomi, al quinto giorno dall’ultimo contatto andrà fatto un test antigenico rapido, un test molecolare o un test antigienico autosomministrato.

Isolamento e riammissione in classe

Gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, che sono in isolamento per positività al virus, potranno seguire l’attività scolastica in DAD e rimanere a casa, con una certificazione medica che attesti le condizioni di salute dell’alunno.

Gli studenti potranno essere riammessi in classe solo dopo la presentazione di un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

Utilizzo delle mascherine

Fino alla fine dell’anno accademico 2021/2022 permane l’obbligo di utilizzare le mascherine chirurgiche o dispositivi di maggiore efficacia protettiva, all’interno dei locali scolastici.

Sono esclusi dall’obbligo i bambini con un’età inferiore ai 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso dei dispositivi di sicurezza e durante lo svolgimento delle attività sportive.

Gite scolastiche

Dopo lo stop a causa del Covid-19, potranno tornare le gite scolastiche, le uscite didattiche, i viaggi d’istruzione e la partecipazione a manifestazioni sportive.

Stop al Green Pass per i genitori

Dal 1° aprile non sarà più necessario esibire il Green Pass da parte dei genitori che devono accedere ai locali scolastici.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it