Firmato al MIUR il contratto scuola integrativo sulla mobilità del personale docente, ATA e educativo per l’a.s. 2018/19.
Si tratta sostanzialmente dei una proroga del contratto firmato l’anno scorso, ripreso integralmente nei suoi contenuti. Le “finestre” per la presentazione delle domande, gestite on line per tutti i profili (salvo limitate eccezioni) dovrebbero essere le seguenti:
- dal 3 al 26 aprile per il personale docente
- 3 al 28 maggio per il personale educativo
- 23 aprile al 14 maggio per il personale ATA
Vediamo in questa scheda chi può presentare domanda e quali preferenze si possono esprimere.
CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA
Essendo stata confermata la deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia di titolarità e nella scuola in cui si è ricevuto l’incarico triennale, tutti i docenti, compresi i neo assunti (assunti cioè il 01/09/2017), potranno presentare domanda di mobilità sia provinciale che interprovinciale.
Rimane il vincolo, relativamente al passaggio di ruolo, per coloro i quali non hanno superato l’anno di prova.
PREFERENZE
Sarà possibile indicare scuole e ambiti territoriali, per cui la titolarità sarà su scuola per chi otterrà il trasferimento in una delle scuole indicate, su ambito se si otterrà il trasferimento su ambito.
Il docente che intende essere trasferito anche su COE (cattedra orario esterna, ossia cattedre con completamento presso una scuola diversa) deve farne esplicita richiesta nella domanda, altrimenti le preferenze espresse saranno valutate solo per le COI (cattedra orario interna).
SCELTA PROVINCIA
La domanda è unica, per cui in caso di trasferimento provinciale e interprovinciale l’aspirante procederà alla compilazione di una sola istanza. E’ possibile chiedere il trasferimento interprovinciale per una o più province.