Concorso straordinario infanzia e primaria, la bozza del Miur che chiarisce i requisiti di servizio.
I sindacati hanno partecipato oggi al secondo incontro sul concorso straordinario per infanzia e primaria, previsto dal Decreto Dignità entrato in vigore l’11 agosto 2018. Pronto il decreto per disciplinare termini e modalità del bando
L’avvio del concorso straordinario è imminente, considerati però i tempi necessari per decreto + bando.
Il decreto dovrebbe essere pubblicato entro il 10 ottobre.
I requisiti
Al concorso straordinario potranno partecipare diplomati magistrale con titolo acquisito entro l’a.s. 2001/02 e i laureati in Scienze della formazione primaria che possano vantare due annualità di servizio specifiche per il posto richiesto svolti nella scuola statale.
Il Miur ha chiarito:
- per due anni di servizio si intendono 180 giorni per a.s. o servizio continuativo dal 1° febbraio fino agli scrutini finali
- al concorso per i posti di sostegno accedono i docenti in possesso del titolo di specializzazione. Il servizio però sarà considerato valido anche se svolto prima del conseguimento della specializzazione
- Con il termine “specifico” si intenderà quello prestato rispettivamente nell’ordine dell’infanzia e primaria.
- il servizio specifico (nella scuola dell’infanzia e primaria) prestato sui posti di sostegno sarà valido ai fini dell’ammissione al concorso per i posti comuni.
Al concorso potranno accedere diplomati magistrale e laureati in Scienze della formazione primaria che abbiano svolto almeno 24 mesi di servizio nelle scuole statali. Il servizio dovrà essere specifico, anche non continuativo, e svolto negli ultimi otto anni scolastici. Per il sostegno ci sarà una procedura specifica.
Pubblicazione bando
Al momento non ci sono date per la pubblicazione del bando, la bozza deve infatti ancora essere trasmessa al CSPI per il parere.