concorso-dsga-confronto-sindacati-miurConcorso DSGA: prosegue il confronto al MIUR sul bando. Il Miur propone in sequenza prima il concorso ordinario e poi una procedura riservata. La FLC CGIL chiede la contestualità delle procedure e garanzie per i facenti funzione.


Lunedì 24 settembre 2018, alle ore 16.30 si è svolto il secondo incontro di informativa sindacale con la Direzione Generale del Personale sul bando di concorso per il profilo dei DSGA.

 

L’informativa del MIUR

 

I tempi sono stretti e il concorso va bandito entro dicembre 2018 come prevede la normativa. È possibile riservare ai facenti funzione il 20-30% dei posti messi a concorso (2.004). Successivamente, si potrebbe avviare il confronto per stabilire una procedura riservata esclusivamente al personale interno, tramite contratto nazionale integrativo (passaggio tra le aree).

 

In assenza di una modifica normativa, infatti, va esclusa la possibilità di un percorso differenziato per i facenti funzione, all’interno del concorso ordinario.

 

La posizione della FLC CGIL

 

La proposta del Miur ci può trovare concordi a condizione che le due procedure, ordinario e riservato, siano contestuali. È urgente dare il via ai concorsi per la copertura dei posti liberi, ma avendo chiaro il punto di approdo: il passaggio degli assistenti amministrativi facenti funzione nel ruolo di DSGA.

 

La situazione lavorativa di questi colleghi, che per anni hanno retto le scuole, reclama giustizia una soluzione chiara e definita. Ciò è possibile se si addiviene ad un’intesa politica che dia a tutti garanzia di accesso e di partecipazione.

 

Ripristinare la normale funzionalità delle scuole e rispondere alle legittime aspettative dei facenti funzione sono le nostre priorità. I concorsi si potranno fare presto e bene se ci sarà questa convergenza da parte della politica.

 

L’incontro è stato aggiornato in attesa di verifiche politiche che devono essere fatte con il Ministro e il Capo di Gabinetto.