concorso-a-cattedraA sottolineare un paradosso del maxi concorso scuola docenti 2016 è intervenuto il Coordinamento Nazionale TFA: esiste il rischio, per i candidati, di dover svolgere la prova pratica prima di sapere se vi siano effettivamente stati ammessi.  L’art. 8, comma 4 del DM 95 relativo a prove e programmi d’esame prevede che sia preclusa la valutazione della prova pratica a quei candidati che non abbiano conseguito la sufficienza nelle prove scritte. Di conseguenza, tutti i candidati sarebbero chiamati a sostenere la prova pratica, che però verrebbe valutata soltanto nel caso in cui il punteggio dello scritto dovesse, in seguito, risultare pari o superiore a 18/30.

 

Riportato il testo del messaggio che i colleghi delle CDC per le quali è prevista la prova pratica stanno inviando agli USR di pertinenza.

 

Oggetto: richiesta comunicazione punteggio della prova scritta prima dello svolgimento della prova pratica.

 

L’art. 8, comma 4 del DM 95 relativo a prove e programmi d’esame prevede che sia preclusa la valutazione della prova pratica a quei candidati che non abbiano conseguito la sufficienza nelle prove scritte. Di conseguenza, tutti i candidati sarebbero chiamati a sostenere la prova pratica, che però verrebbe valutata soltanto nel caso in cui il punteggio dello scritto dovesse, in seguito, risultare pari o superiore a 18/30.

 

Tale modalità di svolgimento del concorso comporterebbe dei disagi agli istituti in cui i candidati prestano servizio: dal mese di giugno si terranno infatti gli esami di Stato e l’assenza massiva di docenti impegnati nelle prove comporterebbe la necessità di riorganizzazioni, non sempre agevoli, di date e orari delle prove d’esame.

 

A nostro avviso, inoltre, far sostenere la prova pratica anche ai docenti il cui scritto sia insufficiente è un superfluo dispendio di tempo e risorse per l’organizzazione, nonché di energie per quei candidati che, pur essendo chiamati a sostenere la prova, non verrebbero poi valutati. Si ricorda a tal proposito che molte procedure sono state accorpate e, pertanto, molti docenti sosterranno la prova fuori regione.

 

Per questi motivi, e per garantire la massima trasparenza nello svolgimento delle prove, i partecipanti al Concorso Docenti 2016 chiedono di ricevere comunicazione relativa all’esito della prova scritta prima dello svolgimento della prova tecnico-pratica, e di essere convocati a sostenerla soltanto in caso di conseguimento di un punteggio pari o superiore a 18/30.