Slitta ancora l’annunciato bando per il concorso dirigenti scolastici rispetto ai proclami di imminenza anticipate dallo stesso Ministro. Il regolamento, ricordiamo, ha avuto approvazione da parte del Consiglio di Stato, con qualche riserva.
Secondo alcune fonti, è già stata completata la parte di competenza del Ministero e adesso il bando è all’attenzione degli organi preposti.
Il Concorso Dirigenti Scolastici slitta ancora, date da definire
Tra le questioni che la commissione ministeriale ha sollevato c’è quella della selezione riservata per i soggetti che dopo aver superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali a dirigente, si sono visti annullare le prove in sede giurisdizionale.
Secondo il CdS, infatti, un concorso riservato può essere giustificato può essere soltanto per l’acquisizione di professionalità acquisibili solamente all’interno stesso dell’amministrazione.
Inoltre, critiche sono state avanzate dai giudici per quanto riguarda le procedure di preselezione che, secondo l’ultima bozza del regolamento, avverranno su una batteria di domande divulgate poco prima della prova.
Secondo il CdM, si tratta di una via già praticata e che nel precedente concorso ha creato non poche difficoltà e ricorsi che hanno portato ad rallentamento delle procedure. Vedremo cosa farà il Ministero.
La procedura concorsuale, a carattere nazionale e organizzata su base regionale, mira a reclutare dirigenti scolastici da immettere nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali, inclusi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.
Il corso-concorso mira dapprima a selezionare i più meritevoli, sulla base del percorso già svolto, e poi ad accrescerne ulteriormente le competenze professionali e culturali grazie al successivo corso di formazione con relativo tirocinio.